Volare con Ryanair senza biglietto ne' documenti

08/08/2011 | Di Redazione VL | Commenti: 0

Volete volare con Ryanair senza acquistare un biglietto e magari senza neppure avere un documento d'identita'? Provate a prendere un volo Ryanair a Rodi.

Come riporta il Corriere, giovedi' 4 agosto due passeggeri extracomunitari sono riusciti, a Rodi, a salire a bordo di un volo Ryanair diretto verso Roma Ciampino. I due passeggeri erano senza documenti e senza biglietto, eppure ce l'hanno fatta. Solo poco prima del decollo, quando un'assistente di volo ha rilevato due passeggeri di troppo durante un controllo, il sogno dei due extracomunitari e' stato infranto. Ma non immediatamente, pare. Secondo il Corriere, infatti,

(...) siccome sui voli low cost ognuno si siede dove gli pare, non ? stato semplice individuare i clandestini, i quali se ne stavano tranquilli e avevano gi? allacciato le cinture. Ci sono volute due ore e mezza per controllare e ricontrollare, smascherare i due intrusi, chiamare la polizia, protestare per le scarse misure di sicurezza dell?aeroporto.

Due ore per controllare? Se la storia dei due clandestini pareva fin qui bizzarra e preoccupante, a questo punto diventa incredibile. Viene da chiedersi:

1) Cos'hanno presentato, i due passeggeri senza documenti, ai controlli di sicurezza in aeroporto?
2) Cos'hanno mostrato, i due passeggeri senza biglietto, al momento di passare il controllo finale prima dell'imbarco?
3) Com'e' possibile che gli assistenti di volo non abbiano pensato di controllare semplicemente i biglietti dei passeggeri a bordo, una volta verificata la presenza di due intrusi?

Mi incuriosisce particolarmente il problema esposto nella terza domanda. Ryanair utilizza il Boeing 737-800 per tutte le rotte. Il velivolo puo' trasportare al massimo 189 passeggeri. Diciamo che fossero presenti a bordo quattro assistenti di volo. Ipotizziamo che i passeggeri fossero stati avvisati, tramite altoparlante, di prepararsi a presentare i propri biglietti per un controllo. Credo sarebbe bastato, ad un assistente di volo, un minuto per spostarsi vicino ad un passeggero, controllarne il biglietto e prepararsi a controllare il passeggero successivo. Quattro assistenti di volo, ciascuno con i biglietti di quarantacinque passeggeri da controllare. Tre quarti d'ora avrebbero dovuto essere sufficienti , credo, a smaltire i centottantanove passeggeri. E questa e' una stima prudente, la ricerca dei clandestini avrebbe potuto durare anche meno:

a) Se anziche' quattro assistenti di volo ce ne fossero stati a bordo uno o due in piu', e se pilota e copilota, vista l'impossibilita' di pensare ad un decollo con due clandestini a bordo, avessero dato una mano a controllare i biglietti. Diciamo 189 diviso sei, anziche' quattro, quindi 31 minuti per controllare tutti i biglietti;

b) Ho stimato un minuto per controllare ciascun biglietto. In treno, la settimana scorsa, ho verificato che ciascun biglietto viene controllato dal bigliettaio in una decina di secondi. Diciamo che una trentina di secondi dovrebbero essere sufficienti, considerato che controllare biglietti a bordo di un aereo fermo in aeroporto non e' molto piu' disagevole che svolgere la stessa operazione su un treno in movimento. Quindi ventidue minuti con quattro "bigliettai", oppure 15 minuti e mezzo con sei "bigliettai", per controllare che tutti i passeggeri fossero in possesso di un regolare biglietto.

c) Non e' detto che il volo fosse pieno. Con meno di 189 passeggeri, il controllo dei biglietti avrebbe richiesto meno tempo.

E questo senza prendere in considerazione l'ipotesi che i due clandestini, osservando i controlli in corso, potessero perdere la calma e attirare involontariamente l'attenzione del personale del volo Ryanair, per esempio cercando di svicolare in bagno, fingendosi addormentati, litigando tra loro.

Come mai, in conclusione, ci sono volute due ore per controllare quei biglietti?

Conoscendo Ryanair, i controlli dei biglietti saranno stati effettuati in tipico Ryanair Style:

Your ticket, please... e desidera acquistare un panino, una bibita, un biglietto della lotteria, un trolley perfetto per volare con noi, una sigaretta elettronica, un biglietto della metropolitana di Roma, una tessera dell'associazione del dopolavoro di Canicatti', un album dei Pet Shop Boys in ottime condizioni, due figurine Panini di Bacigalupo?

Probabilmente i due clandestini si sono arresi di fronte all'album dei Pet Shop Boys.


Argomenti: biglietti, documenti, Ryanair, sicurezza

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