Regole per il campeggio libero in Gran Bretagna

Fatelo, ma con educazione

09/06/2013 | Di Redazione VL | Commenti: 5

Campeggiare e' spesso un modo per avvicinarsi alla natura, per sentirsi piu' liberi. O per viaggiare spendendo meno rispetto a B+B, ostelli e alberghi. Dormire con la propria tenda in un campeggio costa poco (due persone piu' tenda e auto, nei Cotswolds, pagano 10 sterline a notte), ma molti viaggiatori, turisti, backpackers e escursionisti preferiscono, ove possibile, praticare il campeggio libero, cioe' piantare la propria tenda fuori da aree preparate e predefinite. E visto che scriviamo dalla Gran Bretagna, ci pare opportuno cercare di spiegare le regole per il campeggio libero ("wild camping") nelle isole Britanniche.

Scozia


Lo Scottish Outdoor Access Code (SOAC) regola l'utilizzo delle aree scozzesi all'aperto, e permette il campeggio libero nella maggior parte della Scozia, ad eccezione delle aree in cui ci siano specifiche restrizioni stagionali verso i campeggiatori (per esempio le sponde orientali del Loch Lomond). L'elenco di tali restrizioni e' consultabile presso www.outdooraccess-scotland.com.

La definizione di campeggio libero (lo ripetiamo: "wild camping", cioe' campeggio selvaggio) del SOAC e'
(...) con attrezzatura leggera, effettuato in piccoli gruppi e per non piu' di due o tre notti in ciascuna localita'.
(...) E' possibile campeggiare in questo modo in qualunque luogo in cui sia consentito l'accesso, evitando di causare problemi ai residenti e ai proprietari dei terreni, evitando di campeggiare in prati o campi chiusi o con animali, e piazzandosi ben lontano da edifici, strade ed edifici storici. Prendete precauzioni ulteriori per evitare di disturbare cacciatori di cervi o di fagiani. Se desiderate campeggiare vicino ad una casa o ad un edificio, ottenete il permesso del proprietario.

Oltre a queste regole, valgono le solite regole ("solite" in quanto dettate dal buon senso): non lasciate alcuna traccia, portate via tutti i vostri rifiuti, rimuovete ogni segno lasciato dalla vostra tenda e utilizzate fornelli da campeggio anziche' fuochi con legna, se possibile.

Inghilterra e Galles


In teoria, le regole in Inghilterra sono molto piu' restrittive che in Scozia. Il campeggio libero non e' consentito senza la previa autorizzazione del proprietario del terreno. In realta', risulta tollerato anche nei parchi nazionali, classico l'esempio del Lake District, in cui e' pratica comune campeggiare sui fell piu' alti, rispettando in modo rigoroso le precauzioni indicate per il campeggio libero in Scozia. A titolo di esempio, alle pratiche sopra descritte si aggiunge quella di bruciare, ove possibile e ove siano presenti spazi appositi (buchi nel terreno), i propri escrementi solidi.

L'unica area inglese in cui il wild camping e' legale e' il Dartmoor National Park (South Devon). Le autorita' del parco sono esplicite nel dichiarare la loro tolleranza per il campeggio libero: "Campeggiare per una o due notti in aree aperte nel Dartmoor Park e' perfettamente accettabile, se scegliete l'area in cui piantare la tenda in modo ragionevole" (www.dartmoor.co.uk).

Piu' rigoroso il divieto di wild camping nel parco dei North York Moors e in quello del Northumberland, in cui il permesso dei proprietari dei terreni e' indispensabile.


Argomenti: campeggio, Gran Bretagna, leggi e regole

Commenti (5)Commenta


10/06/2013 08:28:37, andreaG
- c'è analoga tolleranza per la sosta dei camper(s)?
10/06/2013 12:32:43, Redazione VL
Andrea,
non mi intendo molto di camper, per cui ho cercato informazioni online. Le leggi che permettono di "roam and camp" (girovagare e campeggiare) in Scozia escludono esplicitamente i mezzi a motore, compresi i camper. Nonostante cio', la pratica e' tollerata.

In Inghilterra e Galles, a causa di problemi durante gli anni Ottanta (tipo la Battaglia del Beanfield), la pratica del campeggio libero e' vietata sia per i campeggiatori con tenda (vedi articolo) che per quelli con camper e roulotte (nota: in inglese, "camper" e' il campeggiatore, non il veicolo). Come sempre, tenere un basso profilo, scegliere un posto adatto e rispettare il vicinato consentono a volte di 'farla franca', ma e' sempre possibile che un constable (agente) della polizia vi inviti a sloggiare.


Fonte: http://www.campervanlife.com/locations/europe/britain
10/06/2013 14:30:20, andreaG
- grazie VL, quindi...opzione camper scartata (non mi va di essere esposto agli "umori" dell'ispettore Barnaby di turno);
- in luglio pensavamo di visitare il Devon ed avevo ricevuto una proposta per uno "scambio" con la nostra casa-vacanza;
- quando ho accettato...la proprietaria britannica si è tirata indietro (donna volubile...vabbè);
- vedrò di organizzare un last minute in B&B...
30/07/2013 12:37:21, Redazione VL
Andrea,
Oggi e' l'ultimo giorno di luglio. Sei poi andato nel Devon? In camper o B&B? Piaciuto?
30/07/2013 14:50:00, andreaG
Caro VL, no, niente Devon per ora;
- invece della GranBretagna, abbiamo...ripiegato sulla Bretagna (St.Malo) e Normandia (spiagge dell'Operazione Overlord, Mont-Saint-Michel, Caen, il mare di Deauville e Honfleur, e Bayeux, con la cattedrale e l'arazzo millenario -tapesserie lunga 70 metri- che racconta le gesta di Guglielmo il bastardo, poi William the Conquiror);
- però mi sono annotato i tuoi post sulla Scozia, per il prossimo anno: giugno 2014?

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