Consigli per i colloqui di lavoro in Inghilterra

Da uno capitato per caso a fare il reclutatore informatico

04/06/2015 | Di Claudio_VL | Commenti: 0
Offri una bella stretta di mano!

Nei mesi scorsi mi sono trovato nella condizione per me inusuale di essere il selezionatore, e non il selezionato, in una serie di colloqui di lavoro in inghilterra.

Oltre al "recruitment" di una persona per il mio "team", quindi un informatico, sono stato invitato a condurre la selezione di una persona che non lavorerà con me, e sono stato invitato a partecipare a colloqui con candidati per altri ruoli (sara' successo perche' nel mio curriculum compare la parola "Psicologia"?).

Ho notato alcune cose che non sapevo e che mi va di condividere con chi si prepara ad un colloquio di lavoro nel Regno Unito.

Cose da non fare durante i colloqui


1) quando ti chiedono se conosci una certa tecnologia non dire "sì, mio fratello l'ha usata di recente ". Di solito, se vieni invitato ad un colloquio è perché l'azienda pensa di assumere te, non tuo fratello. Giuro, e' successo.

2) Se lavori in Rete, per esempio come web designer oppure come content manager o content editor, è una buona idea avere, nel tuo CV, dei link alle pagine che hai realizzato, o dove sono visibili le tue opere. Ed è una pessima idea non verificare, prima di un colloquio, che quelle pagine web siano online e visibili: un link ad una pagina irraggiungibile o inesistente è sufficiente a dare l'impressione di essere poco attento ai dettagli. E nessuno vuole assumere qualcuno poco attento ai dettagli.

3) Nei colloqui di solito si scopre che la persona che ci conosce di meno siamo noi stessi. Chi scrive nel proprio curriculum "sono paziente" finisce col perdere la calma durante il colloquio, quello che scrive "sono meticoloso e attento ai dettagli" di solito ha un CV farcito di strafalcioni, e chi scrive "entusiasta e proattivo" ti risponde al telefono in modo sonnolento e svogliato, neanche lo avessi chiamato alle quattro di mattina.

4) Se rispondi ad una ricerca di lavoro oppure invii il tuo curriculum senza che ti sia stato richiesto, sii pronto a ricevere telefonate, quindi non mettere un numero di telefono che non è più valido/attivo/in tuo possesso, o un'indirizzo email a cui non hai accesso perche' ti e' arrivata una marea di spam e l'email e' piena... Non è responsabilità del selezionatore trovare il modo di contattarti: tocca a TE, se ti interessa un lavoro. Inoltre, tieni presente che se servono 24 ore per rispondere ad un'email che ti propone un lavoro, probabilmente l'hai gia' perso, a favore di candidati magari con qualifiche inferiori alle tue, ma più pronti di te a rispondere.

6) Salvo casi eccezionali, non sarai l'unico candidato ad un posto di lavoro, quindi non ti stupire - e non abbatterti - se un colloquio in cui il selezionatore era entusiasta di te non si trasforma in un'offerta scritta: un candidato "intervistato" dopo di te potrebbe aver fatto un'impressione ancora migliore della tua.

7) Il colloquio per un lavoro, in inglese, si chiama "job interview" o semplicemente "interview". Non chiamatelo in modi strani, soprattutto quando parlate con selezionatore. A meno che non sia il selezionatore a usare un termine differente (succede anche questo).

8) Stretta di mano: è sempre meglio avere una stretta di mano energica, che trasmetta entusiasmo e fiducia in se stessi. Si' ragazze, questo vale anche per voi (come tutti gli altri suggerimenti in questa pagina). La mano da anguilla sgusciante non lascia un buon ricordo.

Tutte cose abbastanza ovvie, in teoria. Poi, in pratica, spesso vengono dimenticate.


Argomenti: lavorare all'estero, lavoro, vivere in Inghilterra

Commenti (0)Commenta

Non ci sono ancora commenti.

Domanda di verifica

Rispondi alla domanda seguente usando una sola parola, nessun numero.
La capitale spagnola si chiama ...


Codici consentiti

Potrebbero interessarti...