Taipei, visita al distretto fotografico di Beimen
L'area dello shopping fotografico nella capitale taiwanese
06/02/2018 | Di Claudio_VL | Commenti: 0A Taipei c'e' un quartiere pieno di negozi di articoli relativi alla fotografia. E' il Beimen Photographic Supply District, chiaramente segnalato dal cartello visibile nella foto.
Ero già stato in questo quartiere nel 2012, durante una giornata a Taipei. Questa volta ci sono andato con meno intenzioni di fare acquisti, ma con più tempo per vedere i negozi.
Come si arriva al Beimen Photographic Supply District?
In treno fino alla stazione centrale di Taipei, uscita 6 o 7. Andate in direzione del North Gate (quello nella prima foto), poi girate a sinistra verso il Beimen Post Office, e li' ... guardatevi intorno e vedrete negozi di fotografia ovunque, in Zhonghua Road e nelle strade vicine. Per chi ha difficolta' ad orientarsi, ecco le direzioni con Google Maps.
Che genere di negozi ci sono?
Negozi di macchine fotografiche digitali nuove, specializzati per marca (chi vende Nikon, chi Canon, chi Olympus, Pentax, Ricoh. Piu' spesso due o tre marche. Poi ci sono molti negozi che vendono macchine fotografiche, obiettivi e accessori usati. Poi negozi che vendono macchine particolari. Infine, negozi che paiono delle boutique: Kipon, per esempio. E' la seconda volta che ci vado, e ogni volta mi sento fuori luogo: non ho il portafoglio gonfio, e appena consulto il listino prezzi poco ci manca che mi venga un colpo. Vendono di tutto, ma il loro punto di forza sono le macchine a telemetro, tipo le Voigtlander Bessa. Questa volta in negozio c'era un ospite (o dipendente? O cliente?) che stava suonando un violoncello. Una situazione surreale.
Trattandosi di Taiwan, nel quartiere ci sono anche molti ristoranti. Ovvio.
Alcuni negozi hanno i prezzi esposti in vetrina, in altri bisogna entrare e chiedere, e magari contrattare. In vetrina vedrete anche macchine che probabilmente non sono in vendita: questa Canon F-1 era il sogno di chi faceva fotografia sportiva negli anni Ottanta, ora costa un capitale o viene utilizzata come decorazione.
Questo negozio vende solo macchine fotografiche e prodotti della Leica. L'assortimento e' notevole, e comprende anche macchine pre-Seconda Guerra Mondiale.
La maggior parte dei negozi sono sotto i portici, il che aiuta sia durante la stagione estiva, sia quando piove.
Cosa c'e' di più esclusivo delle Leica (o delle Hasselblad)? I corpi macchina prodotti da Epson, a cui mi appassionai intorno al 2008 (nella mia fase "devo assolutamente avere una range-finder", fase che superai senza danni economici), oppure Sigma, particolari per via del sensore Foveon.
Ci sono anche moderne "botteghe" (studi? Negozi?) di acupunturisti, che potrebbero essere utili dopo una camminata di varie ore con zaino che diventa progressivamente più pesante per via degli acquisti.
Quest'ultima foto mostra un negozietto piccolino, poco lontano dal North Gate di cui parlavo prima, e fornitissimo in fatto di vecchi obiettivi e corpi macchina "analogici". Io cercavo qualcosa di non costoso ma piuttosto particolare (un Vivitar 24mm f.2 con attacco Nikon), e non l'ho trovato, ma stavo per acquistare altri tre obiettivi usati, cosi' belli che pareva un crimine lasciarli sul banco ... ho commesso il crimine, non posso riempirmi la casa di obiettivi di cui non ho bisogno (il concetto del viaggiare leggeri, cioè rinunciare a ciò di cui non si ha bisogno, e' un precetto che applico anche al resto della mia vita, non solo ai viaggi).
In conclusione, se amate i gingilli fotografici e siete a Taipei, una mezza giornata nel Beimen Photographic Supply District sarà sicuramente ben spesa.
Argomenti: acquisti, fotografia, Taipei, vita da nerd
Ci sono anche moderne "botteghe" (studi? Negozi?) di acupunturisti, che potrebbero essere utili dopo una camminata di varie ore con zaino che diventa progressivamente più pesante per via degli acquisti.
Quest'ultima foto mostra un negozietto piccolino, poco lontano dal North Gate di cui parlavo prima, e fornitissimo in fatto di vecchi obiettivi e corpi macchina "analogici". Io cercavo qualcosa di non costoso ma piuttosto particolare (un Vivitar 24mm f.2 con attacco Nikon), e non l'ho trovato, ma stavo per acquistare altri tre obiettivi usati, cosi' belli che pareva un crimine lasciarli sul banco ... ho commesso il crimine, non posso riempirmi la casa di obiettivi di cui non ho bisogno (il concetto del viaggiare leggeri, cioè rinunciare a ciò di cui non si ha bisogno, e' un precetto che applico anche al resto della mia vita, non solo ai viaggi).
In conclusione, se amate i gingilli fotografici e siete a Taipei, una mezza giornata nel Beimen Photographic Supply District sarà sicuramente ben spesa.
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