Diario minimo di un italiano all'estero
Le rocce di Punakaiki
20/07/2010
Sulla costa occidentale dell'isola meridionale della Nuova Zelanda, lungo la statale 6, si trova Punakaiki con le sue pancake rocks, rocce che sembrano tirate su con strati sovrapposti di cr?pes. Percorso quasi completamente con rampe, per facilitare l'accesso ai visitatori disabili. Ingresso gratuito. Insomma, se capitate sulla statale 6, fermatevi a Punakaiki....
Continua la letturaGoduria motociclistica neozelandese
18/07/2010
Strade senza traffico. Asfalto ottimo e mordace. Panorami da togliere il fiato, con l'oceano condito da tante isolette da un lato della strada, e montagne e ghiacciai dall'altro. Se siete motociclisti, probabilmente capirete come mai il titolo provvisorio di questo post era "Invidia bestiale".
Foto scattata sulla West Coast dell'isola neozelandese del sud....

Sei ore di cammino sul ghiacciaio Fox e dintorni, compresi ottocento gradini nella foresta di fianco al seracco. A parte ogni altra considerazione sullo stato di salute e di forma fisica necessario per una passeggiata del genere e, piu' banalmente, della cura necessaria per scegliere correttamente scarponi, calzettoni, quale e quanto abbigliamento indossare, quest'escursione ci ha mostrato come il sentiero su un ghiacciaio non sia "scolpito nella roccia", e cambi di giorno in giorno a seconda dello scioglimento del ghiaccio, di crolli e della comparsa di mulini (cavita' a spirale). In vari momenti, i partecipanti all'escursione (tre tedeschi, tre irlandesi, mia moglie ed io) hanno osservato Pete, la nostra guida, scavare gradini o allargare passaggi per consentirci il transito. In un caso, un passaggio tra due pareti verticali di ghiaccio s'e' rivelato parecchio impegnativo: la foto mostra un punto in cui il passaggio si restringe fino ad offrire spazio solo ad u...
Continua la letturaE il ghiaccio e' sempre piu' blu...
17/07/2010
Foto scattata sul Fox Glacier, il ghiacciaio Fox. "Dentro" il Fox Glacier, verrebbe da dire. Il ghiaccio e' azzurro, quasi blu.
...
Camminata sul ghiacciaio Fox
17/07/2010
Bastera' mica, guardare un ghiacciaio Fox dall'alto e dal basso, no? Bisogna anche vederlo da vicino, cosi' - seguendo il suggerimento della titolare del motel, accolto entusiasticamente da mia moglie che, come lei, aveva fatto un'escursione di un paio d'ore sul Fox tanti anni fa - prenotiamo una gita da sei ore sul ghiacciaio. Sei ore, saremo sufficientemente in forma? Avremo l'attrezzatura giusta?
Dopo la camminata
Eravamo sufficientemente in forma, per fortuna, come ho scritto nel resoconto della camminata. Piu' degli altri escursionisti presenti, oserei dire.
Per quanto riguarda l'attrezzatura, eravamo a posto: gli organizzatori dell'escursione ci hanno fornito scarponi e ramponi (i miei scarponi non erano compatibili con i ramponi) e copripantaloni impermeabili. Ho indossato dei pantaloni lunghi leggeri della Karcher, sotto, e il solito pile Kiwi comprato in... Continua la lettura
Sul ghiacciaio Franz Josef in elicottero
16/07/2010
Prima volta in elicottero. Prima volta su un ghiacciaio, anche se in effetti eravamo vicino - su neve - e non sul ghiacciaio stesso. Prima volta che volo per diporto anziche' per raggiungere la destinazione di un viaggio.
L'elicottero, un Aerospatiale AS350 pilotato da "Steve", s'e' rivelato comodo e poco rumoroso, nonostante fossimo stati messi in guardia sul "rumore assordante anche indossando le cuffie"; probabilmente chi ci ha avvisati non ha mai assistito - ed ascoltato - una gara di motociclismo dal vivo. Steve chiede se abbiamo impegni urgenti o se gradiamo un volo un po' piu' lungo del previsto... does the Pope shit in the bushes?, come dicono gli anglosassoni? Certo che gradiamo! E cosi' ci regalano una dozzina di minuti di volo in piu' del pattuito.
Nota per i fotografi: i finestrini dell'elicottero, benche' puliti, non sono ideali per chi desidera fare foto: un po' i riflessi, un po' i graffi nel plexiglass, chi usa i grandangoli spinti si ritro...
In volo sul ghiacciaio Franz Josef
16/07/2010
Arrivi alle porte del Paradiso. E' da tanto che desideravi andarci, e ora sei li', a un passo dall'ingresso. E scopri che per avere accesso a tutte le aree del Paradiso non basta essere stato buono, ma che devi anche pulirti le unghie. Cosa fai, rinunci perche' non ti va di pulirti le unghie?
240 NZ$ per persona per mezz'ora di volo in elicottero sui ghiacciai Fox e Franz Josef, piu' una sosta di dieci minuti sul ghiacciaio Franz Josef. Puo' sembrare uno sproposito, ma l'analogia col Paradiso (tirata per i capelli, certo) e' per cercare di spiegare che, dopo essere arrivato ai piedi di una montagna a sedicimila chilometri dall'Italia, un amante della montagna non puo' rinunciare a godersela in tutti i modi possibili, anche se significa tagliare altri costi (motel economico anziche' panoramico, cena takeaway anziche' ristorante tipico, connessione Internet ogni tanto anziche' ogni sera).
Come ho detto, una volta arrivati alla zona dei ... Continua la lettura
Faccia a faccia col ghiacciaio
16/07/2010Matheson Lake, un lago tirato a lucido
15/07/2010
Matheson Lake, vicino a Fox Glacier (il villaggio). Un'ora e mezza di sentiero facile e ben tenuto intorno al lago, e un bel panorama del Monte Cook e dintorni.
Difficile trovare un lago che non rifletta una montagna spettacolare, qui....

Lunedi' 12 abbiamo preso parte ad un'escursione nel Doubtful Sound, e al ritorno, verso le sei di sera, abbiamo deciso di avviarci verso Queenstown. Speranze di arrivarci in serata, poche, visto che guidare col buio non e' molto piacevole, considerato il ghiaccio e la sabbiolina che viene sparsa sulle strade per combatterlo. Speranze di trovare un albergo a Queenstown, in caso dovessimo arrivarci, molto poche, visto che siamo in alta stagione per lo sci e gli sport invernali, e Queenstown e' la Cervinia/Zermatt/St. Moritz neozelandese, con in piu' un bel lago vicino. Speranze di pagare una cifra ragionevole, casomai i due precedenti miracoli dovessero verificarsi: quasi nulle. Eppur guidiamo, con un cioccolatino al caramello ogni tot chilometri, per mantenere la concentrazione e come premio.
Alla fine arriviamo a Queenstown che sono quasi le otto di sera. Mi fermo a far benzina a Frankton, alle porte della citta', il ser...

"Cara, m'e' sembrato di vedere una ventina di reggiseni di fianco alla strada"
"Sara' stato un miraggio. C'era Pamela Anderson, dentro?
Avevo letto su Wikipedia della Cardrona Bra Fence, una staccionata nella campagna del Central Otago, regione della Nuova Zelanda, su cui ignoti passanti avevano iniziato ad appendere reggiseni, fino ad arrivare alla bella cifra di 7.400 reggipetti appesi nel 2006. Una decorazione del genere sarebbe di scandalo in molti posti (in Italia, per esempio), ma anche in Nuova Zelanda qualcuno ebbe da ridire, per cui la staccionata viene periodicamente ripulita con rimozione della svergognata biancheria. La famigerata staccionata si trova qui.
"No, giuro, erano proprio reggiseni!
S... Continua la lettura
In motel a Fox Glacier
14/07/2010Siamo a Fox Glacier, villaggio di circa trecento persone vicino all'omonimo ghiacciaio. Da qui partono escursioni a piedi e in elicottero verso il Fox Glacier e in elicottero verso il ghiacciaio Franz Joseph. Noi siamo arrivati qui la sera di martedi' 13 luglio, e contiamo di dormire qui tre notti. Abbiamo trovato il motel che volevamo - il Matheson - con camere libere e con il prezzo che la guida Lonely Planet indicava, 85 dollari a notte. Salti di gioia, ci avevano detto che era difficile trovare camere qui, in questa stagione. Abbiamo poi cambiato stanza passando a una da 95 dollari, che aveva anche i fornelli e non solo il microonde. Dieci dollari extra al giorno per la connessione Internet, ma visto che m'e' appena arrivata una traduzione, non potevo farne a meno.
La camera e' bella, moderna, come il bagno. La proprietaria del motel ci fornisce informazioni precise sulle escursioni disponibili in paese e sulle varie ditte che le offrono.
In paese ci sono tre-quattro caffe', u...

Cittadina di Fox Glacier, vicino al ... Fox Glacier, appunto, uno dei due ghiacciai principali della Nuova Zelanda (l'altro e' il Franz Josef Glacier). Villaggio di poche centinaia di anime, punto di partenza per escursioni - a piedi e in elicottero - sui suddetti ghiacciai. Vicino al motel c'e' un campo di rugby, e nel campo camminano alcuni uccelli. Due hanno una mascherina gialla tra gli occhi e il becco. Si tratta di Pavoncelle Mascherate (Vanellus miles novaehollandiae)....
Continua la lettura
Il Doubtful Sound e' uno dei due fiordi neozelandesi che i visitatori dell'isola visitano di solito, insieme al Milford Sound. Tra i due, il Doubtful Sound e' quello piu' largo e meno frequentato dai turisti, il Milford Sound e' invece il piu' sfruttato, e per una volta, dopo aver visitato entrambi, do' ragione alla maggioranza: la navigazione del Milford Sound offre panorami piu' spettacolari e, almeno per quanto riguarda la mia esperienza personale, incontri con piu' animali, rispetto al Doubtful. Questo non significa che non si possa vedere qualcosa di molto interessante anche in questo secondo fiordo, che venne cosi' battezzato dal capitano James Cook, che aveva seri dubbi sulla possibilita' di navigare a vela nel fiordo. Nella foto, un Pinguino del Fiordland (Eudyptes pachyrhynchus), che tenta di sfuggire agli obiettivi dei numerosi fans....
Continua la letturaRitorno a Te Anau
11/07/2010
Dopo la crociera nel Milford Sound, il ritorno alla nostra "casa temporanea" a Te Anau ha offerto un'altra dose abbondante di panorami mozzafiato. Eccone uno....
Continua la letturaUn delfino nel Milford Sound
11/07/2010
Te Anau e' una localita' della Nuova Zelanda da cui iniziano diversi itinerari che permettono di raggiungere i fiordi dell'isola meridionale. Uno dei piu' noti e' Milford Sound, cosi' siamo partiti di buon mattino, oggi, e abbiamo guidato per i centoventi chilometri circa che portano da Te Anau a Milford, da dove poi abbiamo preso parte ad una mini-crociera lungo il fiordo. Le guide turistiche consigliano di percorrere questo percorso, in auto, in non meno di due ore piu' pause per fotografie, ma in realta' ci si potrebbe passare una giornata o piu', vista la quantita' di panorami (e il ghiaccio sulla strada, in questa stagione).
La crociera si e' svolta in modo tranquillo, senza problemi di stomaco per nessuno dei passeggeri, e ci ha permesso di vedere foche e delfini che, come da stereotipo, hanno giocato con la nave, girandole attorno e saltando fuori dall'acqua a piu' riprese. Sempre all'ombra, magari avevano finito la crema solare (c'era un bel sole, oggi, come ogni giorno). <...
Rakatu Wetlands, un piccolo paradiso
11/07/2010
Stavo andando da Gore a Te Anau, ieri pomeriggio, quando ho notato un cartello che indicava le Rakatu Wetlands. Il posto non lo conoscevo, ma non sarebbe stato necessario il cartello, per convincermi a fermare l'auto e a scattare qualche foto: sarebbe bastato il cielo. Sono abituato a vedere nuvole bianche nel cielo azzurro, ma qui ... il cielo era coperto da basse nuvole, e le nuvole erano azzurre. Azzurro intenso. Forse sara' stato il colore del cielo che s'intravedeva attraverso le nuvole, forse altro, sta di fatto era un colore inusuale, cosi' mi sono fermato e ho visitato la "zona umida" di Rakatu. Acquitrini che farebbero felice qualsiasi birdwatcher....
Continua la letturaPartenza all'alba da Stewart Island
10/07/2010
Siamo arrivati a Stewart Island ieri mattina col traghetto delle nove, e ripartiamo oggi verso Bluff con quello delle otto. Troppo poco per esplorare l'isola, ma abbiamo solo una ventina di giorni per visitare tutta la Nuova Zelanda, e ci aspettano ancora i fiordi della costa sud-occidentale e i ghiacciai.
Qualche nota sparsa su Stewart Island:
- Mare mosso all'andata (Bluff-Stewart I.), tranquillo al ritorno;
- Temperature piu' alte che sulla terraferma neozelandese;
- Pappagalli giganti piuttosto aggressivi sono osservabili sulla collina dietro Oban;
- Grande atmosfera nel pub del ristorante/albergo che si affaccia sulla baia, e spendere dieci dollari per una pinta di birra (Old Dark) e un gin tonic e' un sollievo, dopo Singapore (1 pinta=14 dollari);
- Se usate un water taxi per visitare Ulda (altra isola vicina), partite di pomeriggio presto o meglio ancora di mattina;
Una nota anche sull'immagine: non e' stata elaborata. Esposizione: 30", diaframma...
Isola vicino a Stewart Island
10/07/2010
Stewart Island e' la terza isola della Nuova Zelanda, per dimensioni. Poco meno ampia di Singapore, ci vivono quasi 400 persone, un decimillesimo degli abitanti di Singapore. Solo il 2% della superficie dell'isola e' edificabile, il resto e' adibito a parco, e vi risiede un terzo di tutti i kiwi della Nuova Zelanda (io non ne ho visti, ma e' inverno e io di notte cerco di dormire, anziche' andare a rompere le scatole ai kiwi).
Nella foto, una delle baie di Stewart Island, con Ulda Island sullo sfondo....
Il canto del leone di mare
08/07/2010
In spiaggia, penisola di Otago, vicino a Dunedin. Il vento e' forte, sentiamo un animale o qualcosa che sembra ululare. Io continuo come un bischero a fotografare i gabbiani aspettando che spunti un albatros, e mia moglie mi chiama. In cima ad una duna di sabbia c'e' un leone di mare e' lui che canta. ...
Continua la letturaPrecedente 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 100 101 102 103 104 105 106 107 108 109 110 111 112 113 114 115 116 117 118 119 120 121 122 123 124 125 126 127 128 129 130 131 132 133 134 135 136 137 138 139 140 141 142 143 144 145 146 147 148 149 150 151 152 153 Successiva
Letture consigliate
A noi è piaciuto scrivere queste cose, a voi potrebbe piacere leggerle e commentarle.
- Brexit e la nostalgia del tempo che fu
- Pensieri oziosi di un ozioso sulla Spiaggia della Rena Bianca, Sardegna
- Bandiera blu alla spiaggia di Alicante?
- L'Attacco dei Tripadvisors
- Venite a fare una gita su una narrow boat?
Archivio per mese
Avvisi dagli amministratori
01/10/2021: Aggiornamento indirizzo chat Ryanair
Segnaliamo agli utenti che abbiamo modificato la pagina con l'indirizzo della chat Ryanair, visto che l'azienda irlandese ha spostato tale servizio. L'articolo e' qui.
Segnaliamo agli utenti che abbiamo modificato la pagina con l'indirizzo della chat Ryanair, visto che l'azienda irlandese ha spostato tale servizio. L'articolo e' qui.