Alcune note da Savannah, in Georgia

Che bello, uscire da Atlanta e andare a fare il bagno nell'Oceano Atlantico

19/07/2006 | Di Claudio_VL | Commenti: 0

Siamo stati in auto a Savannah, per il fine settimana. Si tratta di una bella citta', che si annuncia differente dalle altre citta' gia' nelle strade che portano in centro: a sole due corsie, completamente all'ombra grazie agli alberi che, da entrambi i lati, le coprono completamene con i loro rami.
Fu teatro di una delle piu' sanguinose battaglie della guerra civile americana, e venne offerta come regalo di Natale dal generale Sherman al presidente Lincoln. nel 1864. I tanti film girati a Savannah hanno contribuito a rendere la citta' familiare in tutto il mondo, soprattutto Mezzanotte nel Giardino del Bene e del Male, con Kevin Spacey.

Sabato sera eravamo nel bar di un ristorante di Savannah, bella citta' sulla costa atlantica della Georgia. Una tv trasmetteva una gara di Formula Indy. Ecco alcuni nostri commenti (miei e dei due amici inglesi con cui aspettavo che si liberasse un tavolo) a voce abbastanza alta da farci sentire dai presenti:

- Stanno mostrando la gara al rallentatore, perche' non la trasmettono a velocita' normale?
- Guarda che distanza c'e' tra il fondo della vettura e l'asfalto! Non devono neppure alzare l'auto, se qualcuno deve infilarcisi sotto per controllare qualcosa!
- Queste auto della Formula Indy sono alte e corte... ricordano le Formula 1 degli anni 80!
- Andranno ad olio di colza?
- Ma non si annoiano, a correre negli ovali? Io gia' non la reggo piu', questa noia, ed e' solo il secondo giro!

E con questo, abbiamo verificato che la gente, a Savannah, e' molto paziente!

Perche' insistere con questa tortura televisiva? Beh, a Savannah c'era un tale caldo che la voglia di muoversi passava immediatamente. E stavamo aspettando che si liberasse un tavolo al ristorante, dove ho poi provato, tra le altre cose, il "French Parmesan". Sottilette Kraft, direi ... E dopo aver chiesto tre volte se la minerale italiana che avevano era grossa o piccola ("Yeah, it's a big bottle"), mi son ritrovato con una bottiglia da mezzo litro...

La sera prima, sempre a Savannah, siamo stati in un posto chiamato Daiquiri Club. Avete presente Animal House, quando i ragazzi del circolo Delta Tau entrano in un locale affollato, e sono gli unici bianchi? Stessa cosa. Non la prima volta che succede, ma stavolta c'era piu' tensione nell'aria, ci saremmo aspettati un drive-by shooting, se non fosse per la presenza di vari poliziotti, che hanno ad un certo punto chiuso il locale, controllato qualcosa, poi hanno lasciato rientrare tutti.

Nel pomeriggio di sabato siamo stati in spiaggia, e ho scoperto:

- che probabilmente si puo' camminare fino all'Irlanda... ero ad un centinaio di metri dalla riva e ancora stavo con testa e spalle fuori dall'acqua
- che non si puo' nuotare a piu' di 50 iarde dal bagnasciuga (un bagnino mi ha fatto ritornare entro l'area consentita)
- le bagnine bone sono probabilmente sulla costa del Pacifico
- la spiaggia era ottima: bella sabbia, non troppo "fluida", piuttosto compatta, invece
- ci siamo visti una rissa tra due ragazze sui vent'anni, sedata da bagnini e poliziotti (i secondi con panza da paura e quads)
- ho ri-capito che, pur amando soprattutto la montagna, devo andare al mare almeno ogni anno (piu' volte).
- togliere la sabbia dai vestiti e' una rottura di scatole quando capita tutti i giorni, ma se capita cosi' raramente, fa quasi piacere

Ritornare ad Atlanta non e' stato piacevole ...


Argomenti: Atlanta, destinazioni, mare e spiaggia, Stati Uniti

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