Tempio buddista birmano a Singapore

25/03/2009 | Di Claudio_VL | Commenti: 0

Tempio buddista birmano a Singapore

"Hai purtato i'scarpett?", diceva il mio insegnante di educazione fisica di terza media. "Hai portato le scarpe da ginnastica?", intendeva dire. Beh, un ragazzino che ha visitato il tempio buddista birmano in Tai Gin Road, a Singapore, ha certamente portato le sue scarpette. Le ha dovute lasciare fuori, come si fa entrando in tutti i templi buddisti e indu' (e probabilmente di altre religioni), e quel teschio con le tibie incrociate, fuori da una chiesa, fa una strana impressione. Come se una delle due non avesse significato: l'andare in chiesa o l'indossare scarpe con il simbolo dei pirati (simbolo funesto).

Il tempio risale al 1875, e pare ospiti la piu' grande statua di marmo del Buddah al di fuori della Birmania. "Pare" in quanto chi scrive era sudato fradicio dopo una lunga pedalata, quando e' arrivato di fronte al tempio, e non si e' reputato degno di entrare in un luogo consacrato. Soprattutto per il timore di spingere tutti i fedeli presenti ad una conversione in massa ad altre religioni che vietino l'ingresso in chiesa a ciclisti grondanti sudore, se possibile. Alle sette di sera di un mercoledi' (oggi), ad ogni modo, c'erano poche persone in visita al tempio.

Il tempio buddista birmano e' a due passi dal memoriale dedicato a Sun Yat Sen, il padre della Cina moderna (e a cui fa riferimento anche di Taiwan, paradossalmente). Ne riparleremo.

Professore, grazie per avermi fatto sistemare l'asticella del salto in alto, durante le sue lezioni, reputandomi inadatto a saltare. Sara' per quello che, alla fine dell'anno, vinsi la gara d'istituto di salto in alto...



Argomenti: chiese e templi, foto, scarpe e scarponi, Singapore, templi di Singapore

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