Vietato fotografare

17/12/2009 | Claudio_VL | 0 commenti

I media italiani hanno riferito del caso di Simona Bonomo, studente italiana della London Metropolitan University, fermata ed arrestata a Londra per aver filmato alcuni edifici. La Sezione 44 del Terrorism Act 2000, creata per prevenire reati terroristici, e' anche definita "Poteri di fermo, perquisizione, detenzione e arresto nel Regno Unito", e in base a tale descrizione e' stata usata ed abusata. Ma come John Yates, Assistente Commissario per le Operazioni Speciali, ha ricordato ai comandanti di distretto della polizia londinese, e' necessario usare il buon senso e non e' vietato fotografare edifici.

"Unless there is a very good reason, people taking photographs should not be stopped"
Ora, resta da vedere cos'e' una "very good reason" per fermare una persona; nonostante le parole di Yates, la valutazione di cio' che e' o non e' una potenziale minaccia per la sicurezza nazionale continuera' ad essere affidata al personale delle forze di polizia. Percio', come detto in passato, teniamo presente che ogni volta che tiriamo fuori la macchina fotografica o la videocamera ci sara' qualcuno che pensera' stiate preparando un attacco terroristico. A maggior ragione se siamo all'estero.


Link: Articolo del Guardian sulle parole di John Yates

Argomenti: diritto di fotografare, Gran Bretagna, Londra e dintorni, polizia, sicurezza

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