Stati Uniti: bambina di sei anni perquisita in aeroporto
17/04/2011 | Redazione VL | 0 commentiIl video sotto mostra una bambina di sei anni che viene perquisita da un'agente della TSA in un aeroporto statunitense. Ululati di sdegno si sono alzati da più parti: dove andremo a finire, adesso perquisiscono pure i bambini, pervertiti, che minaccia rappresenta una bimbetta cosi'.
Come ha fatto notare un blogger, fino all'11/09/2001, il peggiore attentato terroristico sul suolo statunitense era stato perpetrato da un cittadino statunitense biondo e con occhi azzurri, un classico bravo ragazzo americano, con tanto di medaglia per il coraggio dimostrato durante la Guerra del Golfo. Quell'attentato uccise quindici bambini, che per quel terrorista, Timothy McVeigh, furono un "danno collaterale": non ci vuole molto a pensare che ci siano terroristi pronti ad utilizzare bambini per trasportare armi, esplosivo o altri oggetti da utilizzare per un attentato... e anzi succede quotidianamente, dal Medio Oriente fino all'Afghanistan.
Ho l'impressione che lo "scandalo" per la perquisizione (rispettosa, con la madre della bambina a due passi, con l'agente TSA che spiega quello che sta facendo) sia generato in buona parte dal fatto che la bimba perquisita nel video, Anna Drexel, ha carnagione chiara e aspetto europeo/americano. Non so quanti si sarebbero indignati per la perquisizione di un bambino con una carnagione più scura, d'aspetto mediorientale...
Che ne dite? Viaggiate in aereo coi vostri figli? Pensate sia lecito che siano sottoposti a perquisizioni? Come reagireste se fosse la vostra bimba a venire perquisita? Lasciate un commento.
Argomenti: bambini e minori, sicurezza, Stati Uniti, TSA, video
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