Aeroporto di Heathrow, terminale cinque. Scendo dal treno della Piccadilly Line, sono le sei e quaranta. Risalgo in fretta i due piani che separano la stazione della metropolitana dalla stazione degli autobus. Quando arrivo alla fermata numero otto vedo il mio pullman, il 441 diretto verso Staines, che si allontana. Fa fresco, stasera, e il prossimo 441 passera' tra mezz'ora. Rientro in aeroporto e salgo fino al secondo piano del terminale cinque, zona partenze, dove non passo spesso. Non c'e' molto da vedere: due WH Smith, un ristorante italiano (Carluccio's), e poche altre cose.
Poi noto una scultura.
Un'assistente di volo nota che sto osservando e fotografando la scultura, e iniziamo a parlare. Mi raccomanda di andare a vedere la galleria in cui sono esposte altre opere d'arte, tutte collegate agli imminenti Giochi Olimpici. Ci vado, e passo quindici minuti piu' gradevoli che se li avessi trascorsi fuori, in attesa del pullman.