Ciclisti a Singapore: attenti allo Stadio Nazionale

07/04/2009 | Di Claudio_VL | Commenti: 0

Capita raramente di fornire informazioni utili alla sicurezza di chi ci legge, ed oggi e' uno di quei giorni: se ieri avete seguito il GP di Formula 1 di Sepang, in Malesia, avrete visto che pioveva a dirotto. Nel frattempo a Singapore, qualche centinaio di chilometri piu' a sud, la pioggia aveva iniziato a cadere gia' in mattinata, e aveva inondato le strade. In realta', dire che la piogga "inizia a cadere", parlando di Singapore, e' quasi sempre poco corretto: a Singapore, la pioggia sembra ogni volta voler emulare il diluvio universale. C'e' di buono che, se la pioggia torinese ti raffredda e quella londinese ti sporca, quella singaporiana ti rinfresca appena: e' sempre tiepida, se non addirittura calda, ed e' un problema solo se sei in giro senza ombrello o, peggio ancora, in bici. Ieri ero ovviamente in giro in bici quando si sono aperte le cateratte del cielo, e dopo tre quarti d'ora di attesa sotto un cornicione su Lor Geylang 37 (o 35, ancora non mi e' chiara la numerazione di questa zona), bagnato fradicio dopo i primi cinque minuti di pioggia, ho deciso di muovermi comunque. Anche perche' il numero di scarafaggi giganti che si stava riparando con me iniziava a diventare eccessivo.

Smette di piovere. Macchina fotografica in una borsa sigillata sul portapacchi, parto e in una dozzina di minuti arrivo allo Stadio Nazionale; pedalo intorno allo stadio, per evitare auto e pozzanghere, e improvvisamente mi ritrovo a terra: ho sterzato appena la ruota davanti, e quella ha perso aderenza. Mi ritrovo con le ginocchia per terra. Risalgo, in bici, conto i lividi (pochi, per fortuna) e parto. attento a dove metto le ruote. Non basta, perche' sterzo di nuovo di pochi gradi e mi ritrovo di nuovo per terra, questa volta catapultato in avanti (sempre per una perdita d'aderenza della ruota davanti). Niente di rotto, per fortuna, ma finalmente mi decido a scendere e spingere la bici: la pavimentazione intorno allo stadio sembra progettata per far scivolare.

Lo stadio, nell'area Kallang, e' in fase di demolizione in teoria, ma ci sono ancora eventi sportivi e non, a giudicare dai pullman in coda domenica.

Raccomando a chi si trova a pedalare nella zona dello Stadio Nazionale di Singapore di evitare di pedalare nelle aree pedonali intorno allo stadio stesso, soprattutto quando piove. Altrimenti passerete immediatamente dal ciclismo ai tuffi.


Argomenti: bici, salute, sicurezza, Singapore

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