La vita low cost degli inglesi: venti consigli per spendere meno

28/09/2011 | Di Claudio_VL | Commenti: 14

Vivo in Inghilterra e torno spesso in Italia, a volte ci resto per mesi. La "crisi" economica che ho visto da noi, e il modo con cui noi italiani la affrontiamo, ha poco a che vedere con il modo in cui gli inglesi affrontano la loro crisi economica: si gira in casa indossando un pile pesante e si tiene il riscaldamento acceso non piu' di un'ora al giorno (quando la temperatura scende a zero gradi), si risparmia l'acqua facendo la doccia in ufficio e non tirando l'acqua del WC dopo una pisciata, si riutilizza tutto il possibile, le famiglie in cui lavorano marito e moglie vendono la seconda auto e vanno al lavoro insieme, se necessario alzandosi mezz'ora prima. Si vedono meno Porsche e Ferrari in giro, rispetto a cinque anni fa (in Italia paiono raddoppiate...). E c'e' la sensazione che la crisi economica sia destinata a peggiorare. Ecco quindi alcuni consigli per risparmiare made in England:

  1. In casa non accendete la luce in ogni stanza in cui andate: tenete invece a portata di mano una torcia da speleologi, di quelle da mettere sulla testa, con il faretto sulla fronte;
  2. Se in famiglia siete in due, o tre, o quattro, fate in modo di combinare orari e trasporti in modo da utilizzare una sola auto, anche se vuol dire alzarsi presto e portare i bimbi a scuola in anticipo;
  3. Prima di andare a comprare qualcosa (con dispendio di carburante e tempo) cercate prima, gratis, su Freecycle o presso associazioni simili dedicate al riciclaggio di oggetti usati;
  4. Se quel che volete non e' su Freecycle, cercatelo in altri negozi online (Amazon, per esempio). A titolo di esempio, UNA lametta per un rasoio Gillette costava 1,50? in un supermercato locale, e solo 94 pence online, su Amazon, con consegna gratuita;
  5. Qui il riscaldamento viene acceso solo se la temperatura scende intorno allo zero;
  6. Se fa freddo, in inverno, in casa si gira col pile, mica in maglietta, e la mattina appena alzati anche con la giacca a vento: la temperatura in casa, lo scorso anno, era spesso intorno ai dodici gradi, e mai sopra i 18,5 gradi;
  7. Non avete bisogno di cambiare l'auto, ha solo dieci anni;
  8. Imparate un po' di bricolage anziche' chiamare specialisti per ogni danno (o miglioramento) in casa;
  9. Sciaquate il bagno solo in caso di rifiuti solidi;
  10. Riducete la portata d'acqua del WC, in modo che lo sciaquone utilizzi meno acqua;
  11. "Il detersivo per i piatti non ha mai ucciso nessuno", dicono qui: se ve la sentite, riducete al minimo lo sciacquo dei piatti;
  12. Se in azienda c'e' una doccia, usatela, anziche' utilizzare quella che avete a casa;
  13. Se la vostra auto ha prenumatici ribassati, prendete in considerazione gomme NON ribassate, che hanno un diametro maggiore e che quindi, a parita' di velocita', fanno girare il motore ad un regime piu' basso, con minori consumi di carburante;
  14. No, non vi serve l'iPad, la nuova Canikon D1d10, lo schermo TV da trentotto pollici: li volete, ma non vi servono;
  15. Quando volate a basso costo, cercate anche di volare a basso rischio (di multe): costa meno comperare un trolley delle dimensioni corrette che pagare una penale per bagagli in eccesso;
  16. Se affittare una casa per il weekend o le vacanze, e non pagate l'elettricita che consumerete, portatevi da casa qualche sacco pieno di panni da lavare;
  17. I vostri bambini sono, appunto, bambini, non aspiranti veline e tronisti: non hanno bisogno anche questa settimana di "... quei bei pantaloni che ho visto al mercato, costano solo dieci euro, giuro, gli starebbero benissimo!";
  18. In Inghilterra viene insegnato alle mamme a vestire i figli con uno strato di meno di quelli che indossano loro, e i figli, curiosamente, non muoiono: si abituano a resistere al freddo. Non usate i pupi come scusa per accendere il riscaldamento, soprattutto quando i pupi passano la serata giocando sul tappeto del salotto...
  19. I libri non consumano elettricita', la Playstation e la tv si';
  20. Neppure Monopoli, Risiko e altri giochi da tavola consumano elettricita', e in piu' sono attivita' sociali che insegnano ai bimbi (e agli adulti) a negoziare, e se avete visto un bambino di otto anni contrattare la vendita del Parco della Vittoria, sapete di cosa parlo;
  21. Ventunesimo consiglio, un omaggio: fa piu' caldo a letto, sotto le coperte, che nel resto della casa, di sera e di notte: andate a dormire presto, risparmierete luce e riscaldamento.


Argomenti: crisi economica, vivere in Inghilterra, vivere low cost

Commenti (14)Commenta


28/09/2011 11:07:31, Mauro
E con il 21? Mi fai pensare che dovremmo accettare di tornare a vivere come descritto in quel meraviglioso affresco cinematografico che ? "l'albero degli Zoccoli" Noi come i contadini che alle 20:30 saremo gi? a letto, La casa Buia e con poca luce ci causer? l'aumento di problemi di vista, e al padrone dovremo dire sempre si. Molti dei consigli che dai sono condivisibili ed utili e ce ne sono alcuni che francamente eviterei come la peste Tipo: "la doccia in ufficio" perch? se i colleghi riservano alla doccia la stessa attenzione che riservano al WC preferisco restare sporco rischio meno malattie!
E comunque Mi Arrabbio e mi ribello all'idea di dover rinunciare a molto del mio benessere per una crisi che non ho voluto e non ho causato io.
Se posso per? Aggiungerei un 22? consiglio:
Dovremmo tutti procurarci una mucca da tenere possibilmente sotto o nella stanza da letto in quanto la mucca stessa e la sua massa fecale emettono calore, certo anche puzza, ma almeno oltre al risparmio sul riscaldamento avremmo il vantaggio di avere il latte fresco ogni mattina ed una buona dose di concime per l'orto!!
;-)
28/09/2011 18:25:24, Claudio_VL
Riguardo al 22esimo consiglio, ho sentito pochi giorni fa di una ricca famiglia inglese che, quando andava in vacanza in Scozia in treno, si portava non solo la "servitu'", ma anche una mucca, perche' non si fidavano del latte delle mucche scozzesi.

Per la situazione attuale possiamo arrabbiarci quanto vogliamo, non saremo noi ad averla causata, ma siamo noi a subirla, per cui siamo noi a dover trovare dei rimedi per superare questa crisi. Per dire, il fatto che sia piu' facile trovare carne di coniglio, al mercato qui vicino (Staines, nel Surrey) mi dice che anche gli inglesi hanno iniziato a mangiare carne che prima non apprezzavano. Prima o poi inizieremo a cucinare piccioni e colombe...
29/09/2011 09:56:03, Tino
Certamente alcuni dei punti sono provocatoriamente estremi, alla MacGyver!...se non nella forma, nel principio dovrebbero essere seguiti al di la della crisi: spegnere la luce quando non serve, organizzarsi con l'auto (un car sharing familiare), anche il riscaldamento in casa, dovrebbe essere normale in inverno indossare maglioni e felpe in casa, e perch? no un plaid quando ci si siede sul divano, ecco perche i nostri figli invece di fisiologici raffreddori hanno spesso l'influenza o cmq la febbre..
Personalmente nella sostanza, seguo molti di questi consigli, il risparmio economico ? una piacevole conseguenza, ma la motivazione ? il buonsenso e l'evitare lo spreco e tutto viene naturale senza sentirlo come una rinuncia..
Io rifaccio le scale quando dimentico la luce accesa in albergo, faccio la doccia in modo intelligente anche se sono ospite e non stampo inutili A4 in ufficio..
Se ne facciamo una questione di crisi..vogliamo farla pagare agli altri?!?
alla prox!
30/09/2011 01:43:27, Claudio_VL
Tino,

Hai parlato di provocazione, vorrei fosse chiaro che tutti i 21 suggerimenti sono praticati da me o sono stati osservati da me presso famiglie di amici qui in Inghilterra; non intendevo provocare, volevo solo segnalare che in tempi di vacche magre, la gente - anche le coppie che guadagnano centomila sterline all'anno - fa sacrifici per risparmiare.

Riguardo alla sostanza dei consigli che ho dato, non seguo i suggerimenti riguardo ai figli (che non ho), alla doccia al lavoro, al trolley di dimensioni corrette (viaggio quasi sempre con uno zaino ben piu' piccolo dei classici 55x40x20cm della Ryanair). Sono molto "miei", invece, gli aneddoti sulle lamette del rasoio acquistate online, sull'auto con le gomme ribassate (che erano montate al momento dell'acquisto e che non ho ancora sostituito) che fan girare il motore su di giri, sulla temperatura in casa, e ho provato ad usare una torcia da speleologo (dilettante, pagata una sterlina) ma s'e' guastata alla fine dello scorso inverno e non ho ancora acquistato un rimpiazzo. Ho un modo particolare di lavare i piatti per cui lavaggio e sciacquo sono praticamente contemporanei, quindi non sono in grado di seguire il consiglio che io stesso ho dato (fate come dico, non fate come faccio... ma solo in questo caso).

Non sto ovviamente seguendo il ventunesimo consiglio, visto che sono qui a scrivere a mezzanotte e cinquanta.

Ciao!
01/10/2011 00:46:20, Tino
Per i suggerimenti sui figli (che neanch'io ho), vorrei precisare che intendevo che il raffreddore lo prendono proprio perch? in casa in inverno hanno il riscaldamento troppo alto, e subiscono lo sbalzo eccessivo quando escono..
Maglioni e plaid in casa dovrebbero essere la normalit? in inverno..crisi o non crisi..
Il 21 consiglio pare che lo seguaiamo in pochi... :-)
01/10/2011 14:50:39, Claudio_VL
Giuro, niente risposte dopo mezzanotte, d'ora in poi!
Almeno per un giorno o due...

Riguardo ai bimbi, ho in programma di scrivere sugli inglesi e sul loro rapporto col freddo. E anche sul nostro rapporto col freddo, visto che stiamo per entrare in quel periodo dell'anno in cui i bambini italiani devono indossare la felpa perche' le loro mamme hanno freddo.
05/10/2011 18:02:09, flatliner
Riguardo al 17esimo consiglio, purtroppo non viviamo in un mondo ideale o in un deserto, per cui se hai bambini ti rendi conto che a volte devi comprar loro anche cio' che non vorresti...
13/10/2011 13:12:24, CLAUDIO
Consiglio la "mia" - Regola Aurea -
NON bisogna risparmiare e spendere meno...
NO !
devi semplicemente GUADAGNARE DI PIU'
regola messa in pratica da 13 anni e
FUNZIONA !!!
Chiaro che NON FUNZIONA se hai poca voglia di lavorare o pretendi che tutto ti sia "dovuto"
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Non chiedete che cosa il vostro Paese pu? fare per voi
ma che cosa voi potete fare per il vostro Paese.
13/10/2011 13:18:54, Claudio
Non chiedete che cosa il vostro Paese pu? fare per voi
ma che cosa voi potete fare per il vostro Paese.

La fortuna non esiste: esiste il momento in cui il talento incontra l?occasione.

Non si fa la felicit? di molti facendoli correre prima che abbiano imparato a camminare.

Io mi concepisco come un uomo che ha cozzato in molti scogli, ha evitato a malapena il naufragio passando in una secca, ma conserva ancora la temerariet? di mettersi in mare con lo stesso battello sconquassato, mantenendo l?intatta ambizione di tentare il giro del mondo nonostante queste disastrose circostanze.

Le risposte sono capaci di darle tutti, ma per fare le vere domande ci vuole un genio.

Gli stupidi impressionano non fosse altro che per il numero.

Quando leggi un articolo di giornale domandati se hai la sensazione che chi scrive ti stia fornendo informazioni utili a formarti una tua visione dei fatti oppure non stia cercando di trasferirti la sua: in sostanza, se scrive nel tuo interesse o nel suo.

Se vuoi conoscere il valore di un uomo chiedigli come ha affrontato le difficolt? pi? grandi. Non ho mai conosciuto un uomo che vedendo i propri errori sapesse dar colpa a se stesso.

Non guardare alla quantit? ma alla qualit? di quello che sai

Non ? la pi? forte delle specie che sopravvive. E neppure la pi? intelligente. Sopravvive la specie che si adatta meglio al cambiamento.

Un uomo che ? mediocre in che modo potr? partecipare al buon governo di un sovrano? Prima che gli sia data una carica si preoccupa di averla e una volta conseguita teme di perderla. E quando gli viene la paura che pu? perderla non c?? niente cui non arrivi per tenerla.

Affrettati a vivere bene e pensa che ogni giorno ? in se stesso una vita.

Un grande insegnante non ha eventi da consegnare alla storia. La sua vita confluisce in altre vite. Uomini cos? sono la linfa che alimenta il tessuto intimo delle nostre scuole, sono i pi? alti custodi di un tempio. E una fiamma che dar? significato alle nostre vite.
13/10/2011 13:53:07, Claudio_VL
Claudio,
Non condivido.

Dici "devi semplicemente GUADAGNARE DI PIU'". Questa pagina e' stata scritta apposta per spiegare come fare a meno di guadagnare di piu'. Tu chiamala pigrizia, altri la chiamano "trovare un equilibrio tra la vita e il lavoro".
24/05/2012 18:15:07, andreaG
Questo è errato:
Se la vostra auto ha prenumatici ribassati, prendete in considerazione gomme NON ribassate, che hanno un diametro maggiore e che quindi, a parita' di velocita', fanno girare il motore ad un regime piu' basso, con minori consumi di carburante;

le gomme omologate hanno lo stesso diametro,

è vero, invece, che cambiando cerchi (ad es. da 16 pollici invece che diciotto) e montando di conseguenza gomme più strette, c'è meno attrito, teoricamente si consuma meno. Però la macchina, mediamente, ha meno tenuta in curva, occorre andare più piano. Diversamente, per risparmiare qualche euro di gasolio, si finisce di spendere molto di più dal carrozziere...o dall'ortopedico.

il mio principio è risparmiare sì, ma solo nei casi in cui il risparmio non espone a rischi ben maggiori
24/05/2012 18:23:54, Claudio_VL
Andrea,
Le gomme che ho sulla mia auto, e che sono consentite (l'auto ha passato l'esame annuale del MOT) sono sicure, ribassate e comportano, a parita' di velocita' del veicolo, un regime di rotazione del motore piu' elevato rispetto a quello che avrei con gomme sicure, non ribassate, indicate nello 'user guide' della vettura e quindi assolutamente sicure. No, neppure io fornirei consigli che, per far risparmiare qualche soldo, mettono a repentaglio la sicurezza di chi li mette in pratica.
24/05/2012 21:03:05, andreaG
@Viaggiare leggeri, puoi postare le misure dei due tipi di pneumatici? grazie! così facciamo il calcolo del diametro...

non mi intendo di viaggi (e sono nel vostro sito per imparare), di macchine sì...

25/05/2012 15:51:50, andreaG
Ho fatto una breve verifica su diversi modelli di auto, la omologazione di gomme "ribassate" (cioè con spalla più bassa) viene sempre abbinata a cerchi di diametro più grande, quindi alla fine la circonferenza di rotolamento resta + o - uguale (differenza inferiore all'uno %), quindi il n. di giri del motore resta identico. E' vero però che, in media, le gomme ribassate sono più larghe, quindi maggior attrito e maggior consumo. E la spalla ribassata consente maggior precisione di guida (affrontare un curvone autostradale a 135 kmh con cerchi da 18 pollici, gomme ribassate e larghe, riesce molto meglio che montando cerchi da 16 pollici, gomme strette con spalla "alta"; idem per una semplice rotatoria extraurbana, meglio andare + piano)

Domanda di verifica

Rispondi alla domanda seguente usando una sola parola, nessun numero.
Quarta e quinta lettera di 'soffitto'


Codici consentiti