Abbiamo provato la Fiat Panda Cross in Islanda

Volevamo recensire un fuoristrada economico, e l'unica alternativa era la Suzuki Jimny

18/12/2017 | Di Claudio_VL | Commenti: 4
In Islanda in queste ultime settimane ha fatto freddo. Non freddo polare, non quello che ti fa venire voglia di fare un falò al centro del bungalow del bed & breakfast. Freddo a sufficienza, comunque, da coprire le strade di neve e ghiaccio, con temperature diurne sempre sotto lo zero e a volte vicine a -10°. Le prime due volte che siamo stati in Islanda abbiamo esplorato la costa meridionale dell'isola; questa volta invece siamo andati a nord, fino ad arrivare a un centinaio di chilometri dal Circolo Polare Artico, quindi in fase di pianificazione abbiamo pensato di noleggiare un'auto adatta ad ogni circostanza, solida, potente, prodotta da un'azienda con una reputazione eccellente. Poi abbiamo visto i prezzi e abbiamo deciso invece di noleggiare il fuoristrada piu' economico a disposizione: una Suzuki Jimny "o simili". La dicitura "or similar vehicle" nella prenotazione indica che l'autonoleggio non e' tenuto a fornire l'esatto modello noleggiato, e in questo caso e' stata una fortuna: la Jimny non ha una reputazione eccezionale. Quando siamo andati a ritirare la vettura all'autonoleggio di Keflavik, abbiamo trovato una sorpresa: non c'era la Jimny.



Guardo l'auto pronta fuori e dico "Ah, allora oggi ci date una Fiat Panda!", ma il tizio al banco risponde "No, abbiamo una Fiat Cross per voi". L'equivoco e' facile: chi non conosce la Panda non si rende conto che la Cross e' appunto una versione speciale di quella vettura: sulle fiancate, sul portellone e altrove compare solo il nome Cross. Che poi, se sei italiano, "Cross" ti fara' venire in mente la bici da cross che avevi da piccolo, le moto da cross, e altri veicoli adatti all'uso fuoristrada. Ma in inglese, "cross" significa soprattutto scocciato o arrabbiato, quindi le battute sulla piccola Fiat abbondano, sia nei forum online, sia quando incontrerete un britannico o uno statunitense. Fortunatamente, per me la Panda Cross e' tutto fuorché imbronciata: e' piccola (seppure più alta della Panda normale) e pacioccona, e si fa notare, sia in versione rossa (quella che abbiamo noleggiato questa volta) che nera (utilizzata lo scorso febbraio): sia nel traffico di Reykjavik (*) che nelle strade isolate, la quantità di persone che osserva quest'auto e' sorprendente. Non sanno cosa sia? Sembra troppo piccola per andare dove va? Stupore di fronte al marchio Fiat? Credo d'aver visto solo un paio di Panda, oltre alle due che ho utilizzato nelle mie ultime due visite in Islanda, quindi magari e' proprio solo stupore di fronte ad una vettura non conosciuta.

(*): non ridete: nonostante i pochi abitanti (320.000) e la ridotta densità (3 persone per kmq a fronte delle 206 che ci sono in Italia), anche in Islanda c'è tanto traffico, anche se non caotico, soprattutto intorno alla capitale.


Ora parliamo dell'auto, visto che questa è una recensione. La Panda Cross ha sei marce, con la prima molto, molto corta e la sesta molto lunga, in modo da eliminare il bisogno delle "ridotte". La prima e' mi ha tirato fuori da tutte le situazioni islandesi più spiacevoli: rampe apparentemente impossibili, ruote sprofondate nella neve, guadi con forte corrente (durante la visita precedente, febbraio 2017 con una Panda Cross nera). Dopo il cambio parliamo del motore: come la volta precedente ("Panda nera"), anche stavolta ho notato uno strano rumore: pensavo fosse un problema al sistema di scarico, un tubo deformato o strozzato: il motore faceva un rumore molto differente da quello delle Panda che conosco da oltre trent'anni. Invece non c'era niente di rotto, e avrei dovuto soltanto fare una ricerca su Google, leggere la documentazione della vettura, o magari aprire il cofano: la Panda Cross che ho noleggiato ha solo due cilindri, come la non-proprio-epica Panda 30 degli anni Ottanta. Il motore e' stato battezzato "0.9L TwinAir": ha una cilindrata di 875cc, e' "twin" (bicilindrico), e non e' raffreddato ad aria, nonostante quell'"Air" nel nome (che si riferisce al sistema di distribuzione). Il motore e' dotato di turbocompressore e produce 85, 75 o 65 cavalli a seconda di quale sito visitate; sui lunghi rettilinei ghiacciati dell'Islanda non fa nessuna differenza, considerando anche il limite di velocità di 90 km/h. Un'altra cosa che non fa nessuna differenza, nella tundra gelata, e' il fatto che il motore sia un un Euro 6, ma se volete andare in centro in una città italiana, magari e' un'informazione utile.



La Cross e' dotata di una manopola per la gestione del Terrain Control. Sono disponibili tre posizioni: Auto, Off-Road e Hill Descent Control (HDC). Scegliendo la posizione "Auto", la vettura utilizza due ruote motrici, salvo quando decide autonomamente che ve ne servono quattro. Scegliendo "Off-Road", la trazione viene distribuita sulle quattro ruote, salvo quando la velocità supera i 50 km/h, a quel punto la vettura torna ad essere a trazione anteriore. HDC e' una funzione da utilizzare nelle discese particolarmente ripide, e (pare) richiede di mettere la vettura in folle, sollevare i piedi dai pedali, e l'auto procede da se' (molto lentamente) nel modo più sicuro. Ho scritto "pare" perché non ho utilizzato questa posizione: guidando da Keflavik verso Akureyri, ho tenuto il Terrain Control nella posizione "Auto" fino sulle montagne, nella zona tra Bakki e Akrahreppur, quando il peggioramento delle condizioni meteo, la riduzione della visibilità, e due "derive" laterali mi hanno convinto ad impostare Off-Road. Da quel momento non si sono più verificate sbandate in nessuna circostanza, e sono passato ad Auto solo in poche occasioni, con strade senza neve ne' ghiaccio. Non ho usato l'HDC visto che non mi andava proprio di delegare il controllo della vettura durante le discese da vulcani e montagne.



Tornando al motore, quegli 875cc si sono fatti notare in montagna: senza la possibilità di tenerlo su di giri, il TwinAir mi ha costretto a scalare spesso una o due marce. Niente di particolarmente differente dalle altre auto intorno al litro, ma non vi aspettate di guidare il fuoristrada più veloce d'Islanda, se siete sulla Panda Cross. E' possibile che la Cross non sia la migliore vettura per l'uso autostradale, ma il limite di 90 km/h sulle strade islandesi mi ha impedito di fare verifiche approfondite. Certo e' che soffre il vento laterale, come prevedibile per un'auto alta, corta e stretta: a volte e' stato difficile procedere in linea retta, nelle tempeste lungo la costa settentrionale islandese.

L'elevata altezza da terra della vettura e' stata molto utile: ci ha evitato di restare piantati sui blocchi di neve presenti in mezzo alla strada (non sulle strade principali, non temete). Sotto il paraurti anteriore inizia il pannello di protezione del sotto-scocca, che serve parecchio: sotto la neve islandese si nascondono rocce a volte alte mezzo metro, invisibili finché non ci cozzi contro: niente danni, nonostante un paio d'urti. Una vera prova non su strada.



Durante questi cinque giorni in Islanda, sulla Cross si sono verificati alcuni inconvenienti. La porta posteriore sinistra e' rimasta bloccata per alcune ore, forse a causa del freddo. Durante una gita mattutina con condizioni meteo particolarmente gelide siamo stati costretti a fermarci: il parabrezza, nonostante l'aria calda pompata dal condizionatore, si e' progressivamente gelato, lasciando un "oblò" di dimensioni sempre più ridotte davanti al guidatore. Sono uscito, ho ripulito il parabrezza e siamo ripartiti, ma non e' stato piacevole, trovarsi senza visibilità (e neppure uscire dall'auto).
Infine, in due diverse occasioni si sono verificati spifferi folli nella zona della portiera del guidatore. Ho detto spifferi? Intendevo dire che c'era vento in auto. Seriamente: col riscaldamento che funzionava perfettamente (mia moglie, di fianco a me, stava benissimo), io mi sono ritrovato a dover indossare berretto, sciarpa e guanti per via di una forte corrente d'aria. I finestrini erano chiusi alla perfezione, le portiere anche, le guarnizioni della portiera del guidatore non erano schiacciate o deformate, e non ho trovato la causa di questo feroce spiffero.

Comoda la posizione di guida, rialzata a sufficienza. Tutto plasticoso, eppure piacevole, nella tradizione della Panda. A bordo, lo spazio a disposizione per indossare giacconi e giacche a vento e' poco, quindi finisci col guidare imbacuccato (il che può essere utile quando si manifesta lo spiffero misterioso) oppure si indossano i giacconi uno per volta, il che - visto dall'esterno - può sembrare un incontro di pugilato, o una partita a Twister. Molto apprezzati i sedili riscaldati, soprattutto dopo una passeggiata all'aperto a -8°.



Sono affezionato alla Panda (a tutte le Panda) per vari motivi:
- E' il trionfo del viaggiare leggeri: grazie al peso ridotto, l'auto e' briosa (seppur non veloce) nonostante la limitata cavalleria.
- C'è quello che serve, e poco altro (parlo della Panda normale, non della Cross).
- La Cross non costa poco, ma costa meno di molti fuoristrada.
- La Panda e' simpatica. Sara' il nome, sarà che non si da' arie come fanno altre auto tecnicamente non troppo dissimili (la 500). La Fiat Panda e' il tipico "underdog", sembra svantaggiata in tutto, invece continua a piacere (non solo a me).

Mi dicono che costi 20.000 euro. Mi paiono tanti, per una Panda, sopratutto considerato che c'e' una versione 4x4 più economica. Come auto da noleggiare per visitare l'Islanda, invece, e' ottima.



Argomenti: auto, Fiat Panda, foto, Islanda, recensioni

Commenti (4)Commenta


18/12/2017 22:48:32, Fede-exb
La Panda è interessante (ma quindi la cross è una versione superiore della 4x4?), ma anche l'Islanda sembra molto interessante... belle foto, rendono bene l'idea del.. freddo!
19/12/2017 15:10:07, Claudio_VL
Ciao Fede,
Ci sono quattro Panda a quattro ruote motrici, a quanto vedo:

1) Panda 0.9 TwinAir Turbo S&S 4x4: 17.550€;
2) Panda 1.3 MJT 95 CV S&S 4x4: 18.500€;
3) Panda Cross 0.9 TwinAir Turbo S&S 4x4: 19.550€;
4) Panda Cross 1.3 MJT 95 CV S&S 4x4: 20.500€.
(n.2 e n.4 sono diesel)

Il divario di prezzo tra i vari modelli non e' poi elevato, ma tra un diesel rumoroso e un mini-turbo assetato, io quasi quasi ripenso con nostalgia alla Panda col motore 1.2!

Al più presto pubblicherò l'elenco delle spese sostenute per il viaggio in Islanda, e' un posto che merita di essere visitato.





Da non confondere con la Panda City Cross 4×2 , che somiglia alla Cross ma ha solo due ruote motrici.
28/12/2017 09:27:29, Matteo
Ciao, e complimenti bel il bel reportage sull'Islanda e sulla Cross. Ti confesso che - a proposito della macchina - ho trovato più utili e sincere le tue impressioni che le numerose prove su YouTube o altri siti.
Ho appena acquistato una Cross a gasolio e spero possa darmi le stesse soddisfazioni che ha dato a voi (spifferi a parte :-)
Complimenti ancora, e Auguri!
28/12/2017 14:16:12, Claudio_VL
Ciao Matteo,
Grazie per i complimenti. Spero che lo spifferone lato guida non sia un problema comune a tutte le Panda Cross!

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