Sapresti riconoscere la nazionalità di queste persone?

Un quiz sul cross-race effect

09/09/2019 | Di Claudio_VL | Commenti: 9

"Confondo sempre Jackie Chan e Jet Li, Samuel Jackson e Lawrence Fishbourne"
"Bruce Lee era un grande attore giapponese"
"Non c'è differenza tra cinesi, giapponesi, coreani, vietnamiti, cambogiani, tailandesi"

La mia teoria: identificare persone fuori dal tuo gruppo e' difficile


Anni fa scrissi ad un conoscente torinese vicino al mondo accademico. Gli proposi una teoria, spiegando che

  1. forse era una cretinata o una banalità;
  2. non sapevo dove piazzarla. Antropologia? Sociologia? Psicologia?
  3. poteva essere già stata formulata da tempo, e magari era stata screditata da altrettanto tempo.


Gli chiesi una informale "peer review" e gli proposi la mia teoria. Cito:

Riconoscere la faccia, l'età, il genere di una persona è più difficile se le due persone ("riconoscitore" e "riconoscendo") sono di gruppo etnico, età e genere differenti.

La massima facilità di riconoscimento si ha quando riconoscitore e riconoscendo sono dello stesso gruppo etnico e genere, e di età simile. La massima difficoltà di riconoscimento si ha quando riconoscitore e riconoscendo appartengono a due differenti gruppi etnici e sono di genere differente e di età molto differente.


L'amico mi rispose gentilmente, lodo' la mia osservazione e mi spiego' con tatto che avevo scoperto l'acqua calda: la teoria era già ben nota con il nome di cross-race effect: in sintesi, è la tendenza a riconoscere più facilmente facce che appartengono al gruppo etnico di cui facciamo parte.

Il cross-race effect non riguarda solo il modo in cui i "bianchi" vedono altri gruppi etnici: a Singapore mi è capitato di sentirmi dire "voi europei siete tutti uguali per me", e a Taiwan mi è stato detto (da persone differenti) che somiglio a Tom Cruise e a Jason Statham (che non si somigliano, e io non somiglio a nessuno dei due).

La mia versione (NON sperimentata in modo scientifico) della teoria non si limita al riconoscimento degli individui o della loro nazionalità, include ogni elemento capace identificativo di un individuo, per esempio l'età: nonostante una certa familiarità con persone d'aspetto cinese, a Singapore mi capito' di tentare di indovinare l'età di colleghi asiatici e di sbagliare di dieci e anche di vent'anni (dare del ventenne ad un trentenne, del trentenne ad un cinquantenne, della venticinquenne ad una quarantatreenne); poche settimane fa ho osservato la stessa situazione qui in Inghilterra, quando ad un'amica giapponese di trentasette anni è stata attribuita un'età di sedici anni. Ma niente vieta di applicare la teoria anche all'altezza delle persone: ho notato che, per qualcuno alto un metro e cinquanta, una persona alta un metro e novanta e un'altra alta due metri e dieci sembrano alte uguali.
Se state pensando "questo fenomeno non mi riguarda", avete ragione solo se non viaggiate all'estero, non conoscete persone non italiane, non guardate film con interpreti non italiani.

Tutta questa pappardella è per segnalare un sito carino che visito ogni tanto da una quindicina d'anni. Il sito si chiama Alllooksame.com e offre dei quiz per mettere alla prova la capacita' del visitatore di indicare correttamente la nazionalità (cinese, giapponese, coreana) di facce, edifici, panorami, dettagli architettonici. Il quiz che preferisco, e che vi invito a fare, è il primo, in cui vengono proposte diciotto foto di persone che possono essere cinesi, giapponesi o coreane, e in cui bisogna indovinare la nazionalità corretta. Ho colleghi inglesi che hanno azzeccato cinque o sei facce su diciotto, e ho notato che i miei parenti/conoscenti/colleghi asiatici non hanno un tasso di riconoscimento del 100% (come noi, anche loro si affidano a molti criteri che col tempo diventano sempre meno distintivi, come l'abbigliamento o il colore dei capelli).

Se provate i quiz su Alllooksame.com, lasciate un commento in questa pagina indicando il vostro punteggio (anche se basso), per favore.


Argomenti: antropologia spicciola, Asia, psicoanalisi, stereotipi

Commenti (9)Commenta


19/10/2019 16:23:56, Fede-exb
C'era un programma televisivo, credo su Videomusic o Telemontecarlo, saranno passati 30 anni.. dove, entrando in un pub e scegliendo delle persone a caso, bisognava indovinare se erano inglesi, scozzesi, o irlandesi.. in effetti, a volte ognuno di questi ha delle caratteristiche ben precise! ma non ricordo altri dettagli..! devo ancora provare i quiz
19/10/2019 16:32:25, Fede-exb
ecco 6 su 18, pensavo di essere andato bene...
19/10/2019 16:37:03, Claudio_VL
Fede,
Tu sei uno che potrebbe persino ricordarsi uno dei miei quiz preferiti di TMC: "Il buggzzum"... Un altro era Paroliamo, di cui ancora m'intristisce che sia terminato per "manifesta incapacità intellettuale del pubblico" (virgolette mie), come spiegato su Wikipedia.

Il quiz che descrivi tu non me lo ricordo, sembra una cosa molto alla "Rick &Clive" quindi forse era su Videomusic.
19/10/2019 17:02:29, Claudio_VL
Fede-exb,
Grazie per aver condiviso il tuo risultato del quiz.

Ci sono tante facce che traggono in inganno e che devono avermi fatto sbagliare più d'una volta, al punto che ormai ho dato loro dei soprannomi: l'architetto di Kobe, il punk di Seul, la massaia tailandese... perché ci sono anche facce che non paiono né cinesi, né giapponesi né coreane. E l'abbigliamento, il trucco, gli accessori aiutano (o fuorviano) nel cercare di individuare la nazionalità giusta.

Avrei voluto organizzare un quiz simile, ma con individui europei atipici: greci dal cranio allungato, italiani coi capelli rossi..
magari avrei potuto anche mettere una foto del mio vicino di casa (inglese al cento per cento) che ha capelli nerissimi e folte sopracciglia dello stesso colore. Ma non ho il rigore accademico, o il tempo, per fare bene una cosa del genere.
20/10/2019 17:19:06, Fede-exb
Condivido anche il risultato di mia moglie .. 6 su 18, come me, abbiamo sbagliato più o meno gli stessi. Lei è asiatica quindi mi aspettavo facesse di meglio ;)

Ma è vero, vale anche qui, alcuni volti sono inequivocabili ed inconfondibili, per altri è necessario affidarsi allo stile dei capelli e dei vestiti, scarpe, accessori, nonché le marche. Ma anche questo non basta.

Il buggzzum non mi sembra di ricordarlo... :)
21/10/2019 14:15:07, Claudio_VL
Ciao Fede,
Il buggzzumm era un gioco di TMC in cui veniva mostrata la foto di un minuscolo dettaglio di un oggetto, e con una serie di domande i concorrenti cercavano di indovinare di cosa si trattava. Ora che ci penso, dev'essere quel gioco che mi fece appassionare alla macro-fotografia, negli anni successivi!

Riguardo all'importanza degli elementi non anatomici (colore/taglio dei capelli, abbigliamento, oggetti) nell'identificare la nazionalità di un individuo, mi pare che questi elementi dell'osservato vengano letti attraverso le lenti della conoscenza (e degli stereotipi) dell'osservatore: se come me anche tu consideri "i giapponesi" (tutti, dal primo ministro al tizio che non ha completato nessuna scuola e pulisce i bagni vicino al tempio scintoista a Odairajuku) più raffinati dei cinesi e dei coreani (tutti, compresi i premi Nobel, e gli instagrammer che conoscono meglio di te e di me tutte le marche di abbigliamento italiane attuali e storiche), allora un uomo cinese con la faccia "inequivocabilmente e inconfondibilmente cinese" rischierebbe di passare per giapponese, se scegliesse un taglio di capelli tipo K-Pop accoppiato ad occhiali da vista eleganti e con una maglia lineare e con colori tenui, tipo Uniqlo.

Per tua moglie: si consoli, anche mia moglie, anche lei asiatica, non ha mai fatto registrare grandi punteggi in questo quiz. Forse non dedica abbastanza attenzione alle palpebre dei tizi nelle foto!

Buon pomeriggio
21/10/2019 22:50:28, Fede-exb
Allora il gioco forse mi dice qualcosa.. ma non sono sicuro.

Si il rischio è scendere negli stereotipi. Ci sono persone che sono piuttosto inconfondibili, ma questo vale anche per gli europei, ed altre che potrebbero essere qualsiasi cosa. Anni fa ho seguito un corso a Madrid e l'unico italiano aveva le scarpe bianche come le mie ed il mio stesso zainetto grigio, e si chiamava come me, ma non ci assomigliavamo per niente, inoltre io ero più simpatico :-P
Però cercare di indovinare le nazionalità è un gioco divertente e che mi capita di fare per gioco qualche volta nella vita reale!
17/08/2020 22:32:19, giulia
gino il pasticcino
18/08/2020 13:40:40, Beppe Rosa
Gino il pasticcino cosa?

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