Ryanair e' una truffa-II
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Ryanair e' una truffa-II
Continua la discussione iniziata su http://www.viaggiareleggeri.com/forum/53/10487/Ryanair-e-una-truffa. Per qualcuno Ryanair e' una "truffa". Per altri e' ora di svegliarsi e capire che non siamo piu' ai tempi del jet set in cui pochi facoltosi fortunati viaggiavano su aerei poco affollati ed erano seguiti e, quasi, riveriti dal personale di bordo e di terra.
Opinioni, commenti, punti di vista inusuali? Prego, accomodatevi...
Ti interessano la cucina, il calcio, il giardinaggio, cani e gatti, le auto o le moto, il football americano? Visita Affari.to.
Sempre Ryanair ( per ora... )
Ciao a tutti, volevo esporvi la mia esperienza Ryanair.... Febbraio 2010 volo CA - Francoforte Hahnn , check in perfetto, decollo puntuale, arrivo in anticipo ... 1 ora 40 minuti perfetti. atterraggio con bufera di neve ( potete consultare il bollettino di hahn del 10 febbraio 2010, ha nevicato a cagliari figuriamoci in germania.. ) atterraggio perfetto tra la neve, quindi non riesco a capire come possa cancellare dei voli per semplice nebbia.
Ritorno il 17 Febbraio Hahn - Cagliari, sempre temporali e nuvoloni neri.... check perfetto, decollo in orario , arrivo 15 minuti in anticipo nella splendida Sardegna. Atterraggio perfetto, manco sentito il carrello toccare.
Personale di bordo all altezza, ora non so se dipenda dalle tratte, ma io mi sono trovato benissimo, e volero con Ryanair fino a quando ( spero di no ) avro problemi...
ah dimenticavo... costo biglietto 8 euro +15 di bagaglio andata e 8 + 15 al ritorno.. niente male Ryan.
sono un appassionato di aeromobili, e ogni volta che passo ore all aereoporto di elmas, con le tabelle di arrivo e partenze, ryanair e sempre molto puntuale. Purtroppo forse ci lascera' da novembre per operare solo su alghero.
NON HO MAI SCRITTO UNA LAMENTELA PRIMA D'ORA IN VITA MIA, MA....
PREGO TUTTI DI LEGGERE QUANTO SEGUE:
Non ho mai scritto in tutta la mia vita (ho 31 anni e, doveroso premetterlo, ho viaggiato tanto e per tutta la vita) una lamentela per qualsivoglia tipo di servizio andato male: un po' perchè sono sempre stato comprensivo (ricordando a me stesso che tutti lavorano e che tutti soprattutto chi, come quelli che sono quotidianamente a contatto con chi viaggia come coloro che lavorano negli aeroporti, sono sottoposti a particolare stress), un po' perchè non credo nelle lamentele (soprattutto quelle scritte ai diretti interessati, in questo caso, ovviamente, Ryanair).
Ho avuto a che fare 3 volte con questa compagnia (che forse solo la vulcanica mente di Wanna Marchi avrebbe potuto concepire per il modo con cui circumveisce i viaggiatori) e.....
3 VOLI SU 3 ANDATI MALE: E' RECORD!!!
e nessuno venga a dirmi che Ryanair è una low cost e che mi devo adattare, e che devo leggere bene quello c'è scritto sul sito, ecc... Easy jet (tanto per citare la piu' diretta concorrente, quindi al riparo da possibili scuse tipo "ma è una low cost" o "paghi quello che ricevi") non si comporta assolutamente come tutti (non alcuni, TUTTI) i dipendenti della compagnia del famigerato O'Leary.
Ma andiamo per ordine:
1) FINE LUGLIO 2010
mi ritrovo a Bergamo per partire con la mia fidanzata e alcuni amici per ibiza. Arrivo al check in senza aver stampato il biglietto di imbarco.
Apriti cielo.
Mi ritrovo con 35 euro da pagare per stampare un foglio di carta formato A4.
Ora, io non sono nel commercio della carta ma i casi sono due: o io ho sottovalutato il business del commercio della carta oppure alla Ryanair si comportano come degli usurai. Se, per stampare un foglio (per carità, piu' l'inchiostro!!!) ci chiedono 35 euro, e noi non abbiamo altra scelta se non pagare, allora c'è qualcosa di molto peggio di un semplice disservizio. Alla luce del fatto che io non avevo materialmente un'alternativa se non pagare quei soldi per quel pezzo di carta (PER NIENTE ALTRO) allora credo che leggi in materia già esistano per condannare atteggiamenti del genere. E faccio presente che non basta scrivere sul proprio sito che chi viaggia se lo deve stampare a casa: 35 euro per un foglio di carta, oltre che contrario ad ogni principio etico è, secondo me, illegale. Ricordo, a mero titolo di quello che secondo me è un buon esempio, che per lo stesso tipo di servizio easyjet non chiede nulla (e non dovremmo stupirci di questo). Al check in poi, ci imputano 4 kg di eccesso bagaglio: ci lasciano aprire le nostre valigie (al punto 2 scoprirete perchè dico "ci lasciano") per spostare un po' di peso dal bagaglio destinato alla stiva a quello a mano. In quel momento non sapevamo quanto avremmo dovuto sentirci fortunati per quel gesto avvenuto li', davanti ai banchi di accettazione. Inoltre, l' atteggiamento del personale (al check in, in biglietteria e a bordo dell' aereo) è stato costantemente sgradevole, scostante e ben oltre i limiti della buona educazione che i nostri genitori si sono impegnati a darci.
Il capolavoro, sempre ovviamente in senso negativo, è avvenuto al ritorno:
2) 8 AGOSTO:
atmosfera vacanziera, felice e rilassata. Io e la mia fidanzata arriviamo all' aeroporto di Ibiza direzione Milano per poi proseguire le nostre vacanze.
Sui tabelloni delle partenze indicano i banchi per il check in del nostro volo. Di 3 banchi scegliamo quello con meno coda. Al momento del nostro turno, il responsabile del check in ci informa (con la classica "eleganza" tipica dello stile Ryanair) che il nostro volo non poteva essere accettato da quel banco (nonostante i tabelloni informativi sostenessero il contrario) e che avremmo nuovamente dovuto metterci in fila al banco accanto (ove la fila era ormai chilometrica). Sei in vacanza, non vuoi problemi, accetti l' ingiustizia, ti metti in fila (per la seconda volta) sapendo di aver appena subìto un abuso. Dopo aver (ri)fatto la fila, il nuovo responsabile del bancone che ci si "parava" davanti ci fece immediatamente notare il nostro eccesso bagaglio. "Benissimo" pensai. "Vuol dire che toglierò qualcosa dal bagaglio da imbarcare per metterlo in quello a mano come all' andata". Non sapevo che la mia era una pìa illusione....
Quell' essere becero, mentalmente limitato e secondo me represso che siedeva al di là del bancone, forte di quella minuscola porzione di potere che la vita pareva avergli finalmente concesso ci concesse il trasbordo da un bagaglio all' altro, ma al contrario di quanto avvenuto all' andata (quando tutto cio' avvenne in 2 minuti davanti al banco) ci disse che avremmo dovuto rifare la fila daccapo (per la terza volta!!!!!!). Ovviamente il tentativo di non farmi rovinare la giornata era ormai andato a farsi benedire.
Mi arrabbiai, e molto, rifiutandomi di rifare la fila un' altra volta facendo notare che l' avevo gia' fatta due volte e che non avevo alcuna intenzione di farla una terza. Vi lascio immaginare il tipo di discussione che ne seguì sotto lo sguardo, comunque di appoggio, degli altri passeggeri al termine del quale "l'uomo del check in" ci disse che non avremmo piu' potuto imbarcarci, uscì dal suo "ponte di comando" e ci segnalo' a un suo superiore. Dopo essere stato costretto a esprimere le piu' false scuse che la storia recente ricordi al mio "aguzzino", fui lasciato libero di imbarcarmi (dopo aver rifatto una piccolissima parte della fila dal momento che anche gli altri passeggeri si sentivano ormai in difficoltà a starmi davanti). E non è finita qui.....
L' aereo era in ritardo (partenza riprogrammata per le 17,25) quindi vado, ormai allo stremo delle forze, a mangiare qualcosa commentando con la mia fidanzata quello che sembrava essere l'epilogo del nostro incubo.... sembrava..... già perche alle 17,10 ci avviciniamo al gate ma: sorpresa!!! il volo era già partito!!! e con le nostre valigie a bordo (quindi con tanti saluti a noi e alle piu' elementari norme anti terrorismo: uno arriva, imbarca una valigia potenzialmente pericolosa e se ne va). Morale: abbiamo dovuto comprare altri due biglietti. Forse neanche Stephen King ha mai avuto un incubo del genere.....
3) STASERA (24/10) AEROPORTO DI BERGAMO:
Accompagno la mia fidanzata a prendere il suo Milano - Madrid. Ryanair permette 10 kg di bagaglio a mano (Easyjet, semplicemente, NON HA LIMITI di peso: ognuno deve semplicemente essere in grado di riporre il proprio bagaglio nell' alloggiamento preposto)? tu arrivi con 11 kg?? Tu chiedi di chiudere un occhio perchè sei già in ritardo? ti viene risposto dall' addetta (un'altra maleducata) che non è un suo problema, quindi.... te ne vai al check in, imbarchi il bagaglio, poi dritto in biglietteria a pagare (35 euro), quindi torni al check in con la ricevuta di pagamento. Risultato? per una questione di secondi la mia fidanzata non perdeva l'aereo (preso grazie al personale dell' aeroporto che l'ha accompagnata alla scaletta dopo che già avevano chiuso il portellone).
Quanto sopra vuole essere un chiaro esempio di come non siano casuali i disservizi di Ryanair, ma appaiono come un sistematico "modus operandi" attraverso il quale l' estorsione di denaro ai viaggiatori, messi in condizione NON AVERE MAI ALTERNATIVA, sembra essere l'unico fine. Non mi dilungherò sui costi del loro call center (da far rimpiangere i vecchi 144) bensì sull' atteggiamento del personale: non ho mai pensato di vivere in mondo di persone sempre ben disposte, ma neanche in un pianeta di stronzi: quando pero' vedi, da Ibiza a Bergamo, alle biglietterie, ai check in e a bordo degli aerei una costante arroganza e maleducazione allora sorge il dubbio: ma li scelgono così o viene imposto di non essere gentili (o perlomeno "normali"!!!) con chi, fino a prova contraria, gli dà da mangiare cioe' i passeggeri?!?
Sarei curioso di sapere se Ryanair spende piu' per i propri legali o per attività strettamente connesse alla soddisfazione del cliente..... ovviamente è una domanda retorica......
Non so chi possa essere arrivato in fondo a questa mia, ma voglio solo fare un'ultima considerazione: sono convinto che altri post di persone che si dicono soddisfatte di Ryanair siano in realtà persone già a libro paga di quella sedicente compagnia aerea che non avrebbe mai dovuto vedere la luce.
Ringrazio infine chiunque abbia messo a disposizione questo spazio per raccogliere i miei punti di vista (per me, ripeto, prima e, spero, ultima volta).
Per Niccolò
Ho letto le tue (dis) avventure.
1) mi meraviglio che tu, da esperto viaggiatore, non ti fossi accorto che con Ryanair il check-in online è OBBLIGATORIO. Te lo dicono in tutte le salse: al momento della prenotazione, quando ti mandano l'email di conferma, addirittura una settimana (mi sembra) prima della partenza ti arriva un'email per ricordartelo. Non ha senso, a mio avviso, fare i paragoni con EasyJet o altre compagnie: ognuna ha le sue regole, che al momento della prenotazione tu dichiari espressamente di accettare. E non dire che i € 35 (a me risultava che fossero 40) sono per la carta e l'inchiostro, via ...
2) al di là del comportamento dell'addetto, mi spieghi perché visto quanto ti era capitato all'andata ti sei presentato in aeroporto con il bagaglio più pesante del consentito? Inoltre: con partenza prevista alle 17.25, alle 17.10 il volo era già partito o era il gate che era chiuso? certo quello che è profondamente sbagliato - e mi sembra strano - è che il volo sia partito senza di voi ma con i vostri bagagli imbaractai. Questo sì che è grave!
3) mi sembra strano che per 1 solo kg in eccesso a Bergamo abbiano fatto storie. Sicuro che le dimensioni fossero in regola? in ogni caso formalmente hanno ragione: è sempre questione di rispetto per regole che, al momento della prenotazione, si è dichiarato di accettare.
PS: non sono a libro paga di Ryanair, ho viaggiato decine di volte senza mai un disservizio né un addetto maleducato, e continuerò a volare Ryanair sino a quando mi farà andare e tornare a Londra con € 50.
Caro Rencos.....
In effetti il check in on line è obbligatorio. E si, te lo dicono in tutte le salse (ricordandotelo anche via mail una settimana prima della partenza). A onor del vero è anche doveroso ricordare (come tu mi hai giustamente fatto notare) che ogni compagnia ha le sue regole. Ma è proprio su quest' ultimo punto che fondo la mia piu' ferma contestazione: trovo che le regole debbano essere enunciate con il fine ultimo di far volare tutti i passeggeri nel pieno rispetto della libertà altrui e, possibilmente, al meglio. Il fatto di arrivare in aeroporto senza l' imbarco con conseguente esborso di 40 € (come mi hai correttamente fatto notare) mi suona molto come un "escamotage" per fare cassa. Penso a quanti, ignari di questo fatto e credo che non siano pochi, ogni giorno si trovano a dover pagare quella cifra: ne consegue che quella "regola" (e, concedimelo, il paragone con easyjet ove questa non vige, mi pare del tutto fondato) frutta quotidianamente molti soldi a ryan, soldi, questo penso, tirati fuori mettendo le mani nelle tasche dei passeggeri.
Per quanto riguarda il mio bagaglio troppo pesante al ritorno, ho ragionato esattamente in funzione di cio' che era successo all' andata: bagaglio da stiva troppo pesante = sposta peso da quello da stiva a quello a mano. Quest' operazione all'andata mi fu concessa, mentre al ritorno mi venne sgarbatamente chiesto di rifare la fila (e l'avevo già fatta 2 volte) se volevo spostare il peso da un bagaglio all' altro. Oltretutto, e per quello che serve garantisco, che il volo programmato per le 17,25 alle 17,10 stava già "rullando". So anche che sembra allucinante ma ti confermo che il volo è partito con i nostri bagagli.
Infine si, l' eccesso del bagaglio a mano era superiore di un Kg (era circa 1.4) e il rilievo ci fu contestato da un' altra, maleducatissima signorina preposta a questo scopo.
C'e' stato un periodo (di 6 anni) in cui anch'io andavo e tornavo da Londra.... ma sempre con Alitalia dato che al tempo le low cost non erano così sviluppate come oggi.
Ti ringrazio per la tua cortese risposta, spero di essere riuscito a chiarire meglio il mio sfogo.
Check in con Ryanair
Cari ragazzi, io sono appena tornato da Berlino per lavoro e purtroppo ho volato con Ryanair prenotandolo su volagratis.it. Ovviamente non sono riuscito a fare il check in online perché i miei dati in possesso da Ryanair non corrispondevano. Morale: ho dovuto pagare 40 euro per ogni tratta ossia 80 euro e non sono stato l'unico. Molte donne hanno anche pagato 45 euro percè avevano la valigia (nei limiti) e la borsa. Loro impongono un solo bagaglio a mano ma non pongono limiti agli acquisti in aereoporto (magari si beccano la percentuale). Io ritengo che sia un abuso o meglio una TRUFFA. Il check in è una procedura di verifica delle credenziali del viaggiatore e nulla di più. E poi sull'aereo sembre di essere al mercato: ti propinano anche i gratta e vinci !!!! E' mai possibile che non sia possibile fare nulla? Perchè non organizzaimo una class action?
Io ho volato solo 3 volte con Ryanair ed ho sempre avuto problemi. Ho volato e continuerò a farlo moltissimo per motivi di lavoro ed anche di vacanza con altre compagnie ma non ho mai subito questi soprusi. Magari qualche disguido ma nulla di più. E poi confermo che sono dei grandissimi MALEDUCATI ed ARROGANTI. TUTTI: dal check in alla riscossione ed al personale di bordo.
per Mario
Certo che si puo fare qualcosa: NON VIAGGIARE CON RYANAIR!!!!!! nessuno di obliga a farlo. Non puoi usufruire di un servizio 3 volte e poi dire che e una truffa. Se non ti piace non lo utilizzi.....it's a free world!!!!
Secondo, se tu non sai la differenzza tramite "volagratis.com" e "ryanair.com" e il tuo problema. Se non sai la differenza tra comprare un biglietto diretamente dalla compania oppure da un rivenditore, di nuovo, il tuo problema. La prossima volta vai sul sito di Ryanair diretamente e vedrai che paghi di meno per il biglieto e poi non hai altri problemi.
bha
ma come si fa a comprare un bilgietto ryan altrove rispetto al sito ryan.
veramente certa gente mi stupisce sempre più!
Have a look to this link, it will explain you who you are
http://www.youtube.com/watch?v=JCvQ8y2OmCY
...next time, just follow the RULES !!!
You will avoid problems to yourself and, much more, you will avoid to annoy whoever you involve with your unpleasant behaviour of a typical italian traveller, "clever", in his opinion, because is trying in every way not following what is stated as a RULE ( baggage weight, print-out of the bording pass and standing in the prescript line).
bilancia ryanair taroccata!!!!
volevo solo dire che io ho viaggiato + volte con ryanair senza alcun problema, ma domenica scorsa io e le mie amiche siamo state proprio fregate..... di ritorno da valencia il tipo che imbarcava il volo per bologna si è messo a misurare e pesare tutte le valigie per la prima mezzora d'imbarco, facendo riscuotere 35 euro a botta (non sgarrava nè di 1 cm nè di 1 kg), poi dopo un pò ha smesso (probabilmente perchè sennò si partiva con 1 ora di ritardo!!) e hanno fatto passare qualunque tipo di bagaglio a mano!!!
ma la cosa più bella è che usavano una bilancia NON tarata.
la mia valigia lì in aeroporto pesava 12 kg, a casa, pesata appena rientrata, 10,5; stessa cosa per la mia amica, lì 12 kg, a casa 10!!!
SENZA PAROLE!!!!!!
re: Have a look to this link, it will explain you who you are
Innanzitutto piena e totale solidarietà a Niccolò, vittima di una vera e propria persecuzione.
E ora passiamo al tipino fine che ha scritto in lingua sassone.
Si è chiaramente in presenza del classico promoter della compagnia che, senza alcuna ediucazione, utilizza una lingua straniera in un luogo frequentato al 99% da italiani, facendo per di più lo sporco razzista nel tentativo di addossare agli italliani atteggiamenti che i passeggeri di altre nazionalità non avrebbero.
Come dire: fatevi tartassare, buggerare, angariare, raggirare, imbrogliare come gli altri acerebrati che vagano zitti e muti per gli aeroporti di mezza Europa e che ci fanno operare in barba a qualsiasi regola di civiltà ed educazione, e non osate tirare fuori la vostra personalità per rifiutare questa specie di bullismo al limite dello stalking, ad opera di impiegati inurbani ed istruiti espressamente per spremervi come limoni.
Ragazzi, se proprio non ne potete fare a meno, evitate come la peste le low cost di ogni genere, con un particolare occhio critico per le aeronavi della filibusta delle isole britanniche. Molto meglio ritrovarsi con 100 euro in meno in saccoccia che rischiare un travaso di bile ogni volta si entra in contatto con certi luridi bastardi!
Caro FrontSUS, bentornato
@ FrontSUS,
E ora passiamo al tipino fine che ha scritto in lingua sassone.
Si è chiaramente in presenza del classico promoter della compagnia
Puo' essere. Non so se si chiami John o Gianni, ma scrive dall'Italia (dalla Puglia, mi pare).
(...) senza alcuna ediucazione, utilizza una lingua straniera in un luogo frequentato al 99% da italiani[quote]
Ben rilevato. Avevo pensato di rimuovere quel messaggio per il fatto che non e' in inglese, poi ho lasciato stare, pensando che avrebbe stimolato una discussione.
[quote](...) facendo per di più lo sporco razzista nel tentativo di addossare agli italliani atteggiamenti che i passeggeri di altre nazionalità non avrebbero.
E' da quindici anni che viaggio in aereo, e sono dieci anni che vivo all'estero, e devo concordare con il nostro lettore anglofilo: se osservi dieci stranieri all'imbarco di un volo Ryanair, uno o due avranno il bagaglio fuori misura. Se osservi dieci italiani nelle stesse circostanze, saranno cinque o sei ad avere il bagaglio fuori misura. Se ci danno un limite di dieci chili per il bagaglio a mano, cercheremo di arrivare a 9,999 kg, o magari oltre; portarsi dietro solo nove chili, o otto, ci lascerebbe l'amara sensazione di non aver usufruito di qualcosa che avevamo a disposizione.
Come dire: fatevi tartassare, buggerare, angariare, raggirare, imbrogliare come gli altri acerebrati che vagano zitti e muti per gli aeroporti di mezza Europa e che ci fanno operare in barba a qualsiasi regola di civiltà ed educazione
Vuoi dire che acquistare un biglietto, dichiarare che conosci e rispetterai le condizioni del relativo contratto, e poi in effetti RISPETTARLE equivale a "farsi imbrogliare"? Non e' che Ryanair faccia segreto delle dimensioni del bagaglio a mano consentite (e non e' che sia l'unica ad avere dimensioni "anomale", come puoi leggere qui). Se vuoi viaggiare con Ryanair/easyJet/altra low cost, rispetta le loro regole. Se vuoi viaggiare con Alitalia, dopotutto, rispetterai le loro regole, no?
Riguardo a quel "gli altri acerebrati che vagano zitti e muti per gli aeroporti di mezza Europa ": grazie, e pensare che a me pareva che acquistare un biglietto aereo e usarlo rispettando il regolamento del vettore - accettato al momento dell'acquisto - fosse cosa normale e ragionevole.
E visto che hai menzionato il razzismo, pare proprio che tu abbia voluto darcene un esempio, dal contesto della tua frase si evince che quegli "acerebrati" (sic)(in italiano si dice "decerebrato") siano quei poveretti che non hanno avuto la fortuna di nascere italiani...
(...) non osate tirare fuori la vostra personalità per rifiutare questa specie di bullismo al limite dello stalking
Usare la propria "personalita" per rifiutare questa "specie di bullismo al limite dello stalking"? Scherzi? Non e' che ci sia stato ordinato dal dottore, di volare con Ryanair o con altre linee low cost. E' una scelta consapevole che una persona matura dovrebbe fare in modo giudizioso: se voglio volare con questa linea aerea, devo rispettare le sue regole.
Sullo stalking: tra tutte le accuse sporte dai lettori di questo sito alle linee aeree, lo stalking non e' mai comparso: il personale di volo non ti segue a casa quando lasci l'aeroporto, non ti telefona ripetutamente alle ore piu' assurde, non lascia messaggi in portineria. Per ora.
(..) un particolare occhio critico per le aeronavi della filibusta delle isole britanniche.
Certo, infatti le linee aeree low cost italiane non hanno problemi. Mai sentito parlare di Myair?
Ti interessano la cucina, il calcio, il giardinaggio, cani e gatti, le auto o le moto, il football americano? Visita Affari.to.
re: Caro FrontSUS, bentornato
@ ViaggiareLeggeri,
scrive dall'Italia (dalla Puglia, mi pare)
Male!
E secondo quanto scritto nel precedente messaggio, lo considero ancor più grave.
E' da quindici anni che viaggio in aereo...
Viaggio da un po' più di tempo di te, esattamente da quando avevo 12 anni. Si parla del lontano 1972, ovvero (ahimé!) quasi 40 anni fa! :-) Ho osservato perciò tutti o quasi tutti gli stranieri nei vari aeroporti del mondo che ho toccato e, concordo con te, gli italiani sono un mondo a parte. Nessuno lo può negare, soprattutto noi che italiani lo siamo per davvero!
Anch'io viaggio spessissimo all'estero e, pur non vivendoci, mi accorgo che in quanto a civiltà siamo sempre in coda a molti altri. Non dico a tutti, ma a buona parte dell'umanità che ha la fortuna di vivere nella parte del mondo cosiddetta civilizzata.
Ciò non salva i comportamenti incivili che possono annidarsi in qualsiasi essere umano, a prescindere dalla nazionalità di provenienza.
Assodato l'ovvio, torno a bomba sul comportamento delle compagnie "low cost" che, come EJ, cambiano ed adeguano le cosiddette *regole* a proprio piacimento, senza alcun rispetto per i clienti che hanno acquistato biglietti in precedenza.
Lo scrivevo infatti anche su it.hobby.viaggi, soprattutto riguardo alla compra vendita via web, stipulata tra l'acquirente/passeggero e la società fornitrice del servizio, ovvero la compagnia aerea. Nel caso si instaura un vero e proprio contratto, regolato dalla legge italiana attraverso il codice civile.
Se, come nel mio caso, mi ritrovo 4/5 biglietti in saccoccia, acquistati con largo anticipo, accettando in toto le loro *condizioni* (alcune delle quali - va sempre ricordato - sono in palese violazione dei regolamenti IATA e delle leggi europee sull bagaglio a mano), indicate sul sito, al momento dell'acquisto, mi girano enormemente le balle quando mi accorgo che mi hanno cambiato le carte in tavola. Ancor di più se un'importante variazione contrattuale mi viene comunicata appena due giorni prima dell'entrata in vigore.
Il cambiamento delle *regole* andrebbe effettuato rispettando i precedenti contratti stipulati. Se, nonostante la legge, non vogliono farlo, almeno diano la possibilità al passeggero che l'informativa venga recepita in maniera adeguatamente anticipata, e non soli 2 giorni prima. Inoltre, un periodo di transizione in totale franchigia, in cui il passeggero che ha acquistato biglietti nei mesi o giorni scorsi, sia in grado di apprendere direttamente in aeroporto dell'introduzione della nuova disposizione. Come ultima cosa, la possibilità inderogabile, a totale discrezione del clliente, di recedere dal contratto, variato unilateralmente dalla compagnia, attraverso l'istituto del rimborso totale.
Questa sarebbe l'unica via per una politica sana e trasparente che metterebbe il passeggero nelle condizioni di poter credere che la compagnia agisce per fini diversi da quelli molto più materiali del fare cassa a qualunque costo.
"acerebrati"
Ammetto di aver esagerato e me ne scuso, ma era un modo come un altro per far capire che atteggiamenti eccessivamente passivi non fanno che favorire l'arroganza del management di certe compagnie che nel tempo potranno permettersi di fare di tutto e di più, senza alcun riguardo per la dignità del passeggero.
Quanto alla *disquisizione lessicale*, ammetto di aver dimenticato di apporre il virgolettato al *neologismo*. Con l'apposizione dell'alfa privativo greco, al posto del più vago prefisso latino, desideravo infatti rimarcare una completa "assenza" di cervello, non già indotta da pratica chirurgica, quanto da patologia congenita.
bullismo al limite dello stalking
Nessuno ci ordina di volare con loro, ma nessuno ci costringe a subire comportamenti inurbani da parte del personale di una compagnia aerea, low cost o meno che sia, a terra quanto in aria. Soprattutto se il motivo il più delle volte viene a risiedere in un'incomprensione e/o un frantendimento.
E' piuttosto facile accorgersi di chi vuole fare il furbo. Ma è altrettanto facile accorgersi quando la compagnia agisce da furba per fare cassa, come nel caso che ho riiportato solo ieri.
Mai sentito parlare di Myair?
Non ci ho mai volato, ma ricordo che il numero di passaggeri che vola con la filibusta è ampiamente superiore a qualsiasi altro vettore low cost europeo, e finanche mondiale. Ragion per cui, ciò che fanno loro è sotto i riflettori sempre e comunque, anche quando non vorrebbero che accadesse... :-)
Si risparmia? solo se tutto va alla perfezione.
Provate ad avere la necessità di chiamare l' assistenza...
Il call center ha dei costi da hotline, cominciate a pagare ancora prima di parlare, durante le spesso lunghe attese, stranamente la linea cade o comunque se superate i 15 euro (facile bastano dai 10 ai 15 minuti, a seconda se chiamate da casa o cellulare)la telefonata viene interrotta magari prima di aver potuto esporre il problema.
(quindi bisogna cominciare da capo)
Tentare la risoluzione di un piccolo problema mi è costato oggi ben 40 euro di chiamate , e nonostante alla fine mi sia stato detto che il disguido sarebbe stato risolto , così non è stato...
Risultato:
Non potrò partire con il volo prenotato, perdendo anche 282 euro di biglietti per un totale di 322 euro buttati via.
Siccome tutte le condizioni sono indicate sul sito, non si può parlare di truffa, ne ottenere soddisfazione legalmente.
Ciò non toglie che non penserò mai più a viaggiare con una compagnia con la quale si rischia di incorrere in queste difficoltà per un banale errore di battitura.
Non chiamateli mai per telefono!
Per quanto possa servire, e anche alla luce della brutta esperienza di Ant, sconsiglio caldamente di utilizzare il telefono per contattarli. Meglio, molto meglio il loro sito alla voce contatti, compilando il form che troverete.
Purtroppo il telefono a prezzi dei porno 899 è un'altra delle caratteristiche delle low cost per cercare di spillare soldini extra ai propri polli ... ahem ... clienti.
Nessuno vuole negare che grazie alla loro presenza i prezzi dei voli nel tempo si sono considerevolmente abbassati, anche per le compagnie di bandiera, ma nessuno deve dimenticare che il tratto selvaggio con cui viene trattata una clientela appena appena fuori dai limiti (variabili) da loro stessi imposti, è come minimo sgradevole.
MAI PIU' CON CACCOLAAIR
RYANAIR PESSIMI!
VERONA MADRID 7 ORE DI VIAGGIO.
SEMBRA DI SPENDERE POCO MA ALLA FINE SPENDI DI PIU'.
COME LE GITE ORGANIZZATE CON I BUS A QUALCHE SANTUARIO: A SOLI 33 EURO.
POI CI SONO GLI EURO PER LA PRENOTAZIONE.
POI CI SONO GLI EURO PER IL BAGAGLIO.
POI CI SONO GLI EURO PER IL CECK IN VELOCE.
POI CI SONO GLI EURO PER BERE IN AEREO.
POI CI SONO GLI EURO PER MANGIARE IN AEREO.
TOTALE
SPENDO DI PIU' CHE CON QUALSIASI ALTRA COMPAGNIA.
SONO STRETTO COME UNA SARDINA, HO IL SEDILE DAVANTI A ME A SOLI 10 CENTIMETRI E NON POSSO ABBASSARE LO SCHIENALE PER RILASSARMI, SEMPRE SVEGLIO.
POI SULL'AEREO PASSANO E TI VOGLIONO VENDERE DI TUTTO ANCHE LE PENTOLE.
VOLEVANO VENDERMI I GRATTA E VINCI, I GIORNALI, I PROFUMI LE SIGARETTE.
CHE COMPAGNIA DI M.
MAI PIU' CON LA VOSTRA PSEUDOCOMPAGNIA.
INVIERO' AL MONDO LA MIA ESPERIENZA PESSIMA DI VOLO CON LA VOSTRA PSEUDOCOMPAGNIA.
RYANAIR SE LA CONOSCI LA EVITI.
SE LA EVITI RISPARMI.
NON VOLERO' MAI PIU' CON VOI!
7 ore verona-madrid?
Ma sei andato in auto? Certo che devi aver pestato sull'acceleratore...magari la prossima volta prendi l'aereo, farai più presto e magari risparmierai un bel po' di soldi di carburante e pedaggi autostradali...ti consiglio Ryanair!
Io viaggio da anni con Ryanair
salve, io viaggio da anni con Ryanair e negli ultimi 7 mesi ho fatto 14 voli, il prossimo il 31 maggio 2011 e ritorno con moglie e due bimbi il 9 giugno 2011, io da quando viaggio con Ryanair mi son trovato sempre bene, mai avuto un ritardo sempre puntuale e a volte arrivato qualche minuto prima, per l'acquisto del biglietto online basta avere delle cortezze, prima di cliccare su acquista prenotazione e meglio rileggere tutti i dati emessi, io quando acquisto se pago ad esempio 20 euro pago quelli e basta e senza problemi, poi e logico se tu vai con un bagaglio a mano che pesa 11 kg invece di 10 all'ora sei tonto tu perchè il regolamento del bagaglio a mano c'è, in tutti i miei viaggi ho visto gente che si lamentava del bagaglio a mano, ma se Ryanair dice 10 kg 10 kg deve essere, poi sul fatto di perdere l'aereo, molte volte mi è capitato di vedere richiamare i nomi di qualche deficiente che non si è presentato e devo dire che il personale prima di chiudere chiama diverse volte, se bisogna stare li un ora prima per i voli nazionali e due per quelli internazionali, perche aspettare ad andarci nell'ultima mezzora. Prima di volare imparate ad eseguire le regole, poi per problemi su contatti o assistenza telefonica non discuto anche perchè ripeto non ho mai avuto bisogno, io viaggerò sempre con Ryaniar , a presto e buon viaggio
biglietti rayanair
è vero comperare il biglietto sul sito, sono tre giorni che ci provo e al momento di inserire o no l'assicurazione in sito si blocca!!!
e non si riesce più a farlo andare avanti!!
bha
ho appena prenotato 2 voli e tutto è andato bene come al solito: forse perchè ho usato il sito ryanair e non raynair...
x l'assicurazione è sufficiente mettere "no assicurazione" nel menu a tendina con tutte le nazioni
Argomenti discussi in questa pagina: linee aeree, Ryanair, truffe, viaggiare low cost
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