Malpensa Terminal 2: Mancato imbarco Easyjet per code al check-in

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argonauta73
21-07-2014, 17:31:15

Malpensa Terminal 2: Mancato imbarco Easyjet per code al check-in

Ancora non riesco a credere di aver perso un volo in modo così stupido, in parte sono stato un vero "idiot", ma credo che la stessa disavventura sia capitata a molti altri. Premetto di aver volato molte volte, sia con vettori di linea che low-cost, ma negli ultimi anni non ero più partito dal terminal 2 di Malpensa. Oggi per prendere un volo Easyjet delle 07,10 mi presento in aeroporto alle 05,45 e trovo una vera bolgia ai check in, code interminabili, forse prevedibili dato il periodo estivo, forse però troppi voli per un aeroporto di quelle dimensioni e strutture? La coda è unica, si snoda in tutta l'area a serpentina, delimitata dai nastri. Una voce diffusa annuncia in continuazione che il check in di altri voli è a ridosso della chiusura, e indica numeri di sportelli dedicati a cui i passeggeri devono rapidamente dirigersi. Una babele. La gente in preda alla frenesia apre i nastri di delimitazione, grandi masse si spostano da una parte all'altra, si creano ingorghi. Vedo un uomo camminare con una stampella sollevata in aria che cerca di farsi strada, un delirio. Non c'è nessuno del personale nell'area antistante agli sportelli che si occupi di organizzare gli spostamenti, nessuno è riconoscibile o reperibile per avere indicazioni, solo la voce in altoparlante che continuamente chiama voli e indica numeri di sportelli. Pur preoccupato per i tempi, attendo che la voce indichi anche lo sportello del mio volo. Dopo circa 40 min. di attesa la voce annuncia la chiusura del volo. Questi annunci, senza adeguata assistenza degli spostamenti dei passeggeri, mi hanno indotto ad attendere; diversamente, mi sarei attivato per raggiungere uno sportello fregandomene delle code. Scavalcando la folla, mi precipito al primo sportello libero, ma ovviamente il volo è chiuso e nulla si può fare. sono rimasto a terra. A nulla è servita una discussione con una responsabile, non ho capito se SEA o EASYJET. Chiedo: possibile che la compagnia aerea o il gestore di terra in questi casi non abbiano alcuna responsabilità? Non è comunque loro compito organizzare le operazioni di check in in modo funzionale? Possibile che presentadomi 1ora e 55 minuti prima del volo non si riesca ad accedere agli sportelli? Non esiste un regolamento che riguardi il numero di voli gestibili in base alla capienza degli aeroporti, o il numero degli sportelli di check in in base ai flussi di passeggeri? Ho già scritto un reclamo ad Easyjet segnalando queste disfunzioni, e le modalità confusive e incomplete degli annunci, in mancanza di personale che desse indicazioni all'accesso della coda. Dovrei scrivere altri reclami? ENAC? SEA? Qualcuno ha pareri o consigli in merito? Grazie, che demoralizzazione...

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Redazione VL
21-07-2014, 19:42:32

Imbarco mancato a Malpensa, di chi le responsabilità?

Ciao Argonauta73,
Benvenuto nel forum di ViaggiareLeggeri, e grazie per aver condiviso in modo pacato e obiettivo la tua disavventura. Ho contattato SEA tramite Twitter, mandando loro l'indirizzo di questa pagina. Nel frattempo (e senza contare troppo su una risposta "ufficiale" di SEA) ti dico cosa ne penso. Sabato mattina sono andato in aeroporto a Luton (Londra) per un volo Ryanair verso Alghero. Mia moglie mi aveva avvisato che, in base a quanto aveva letto online (mai volato da Luton, quindi ci siamo informati), c'e' sempre traffico e folla. Siamo quindi partiti da casa (Heathrow...) alle sei di mattina, per il volo delle 8,55; entriamo in aeroporto verso 6,35, e verso le 6,55 siamo oltre il check-in (dovevamo depositare un bagaglio) e oltre i controlli di sicurezza. Il numero del gate non e' ancora visibile sui tabelloni, quindi facciamo colazione e giriamo per negozi. Quando il numero del gate viene pubblicato, ci avviamo. Arriviamo molto in anticipo al gate, e siamo i terzi o quarti in coda, e siamo poi tra i primi a salire a bordo. Tutta questa descrizione per dire che ci sono vari aspetti da esaminare:

1) Estate, Pasqua e Natale (e magari qualche specifico weekend) sono periodi in cui gli aeroporti sono piu' affollati. A mio parere, essere in aeroporto due ore prima del volo e' indispensabile, in questi periodi.

2) Chiare e tempestive indicazioni in aeroporto sono indispensabili sempre, a maggior ragione in questi periodi.

3) Una direzione aeroportuale che non operi per ridurre il disagio dei passeggeri e' una direzione che ha fallito.

4) Il nostro comportamento nazionale (c'e' una coda ... non sono in testa alla coda ... PANICO ... SOLLEVO IL NASTRO E SVICOLO TRA LA FOLLA ... MI BUTTO A TERRA E INVOCO IL RIGORE) rende peggiori tutte le situazioni anomale, alla faccia della tanto auto-decantata capacita' italiana di dare il meglio di noi nelle situazione d'emergenza.

Tornando alle responsabilita' dell'azienda che gestisce l'aeroporto: mi aspetterei perlomeno un comportamento reattivo. Percepire la crisi e implementare misure atte a risolverla o a ridurre i disagi subite dai passeggeri. O magari, se non e' chiedere troppo, addirittura proattivo: non e' che i weekend di massimo traffico arrivino inaspettati, e le societa' come SEA hanno a disposizione, come BAA nel Regno Unito, dei canali di comunicazione con le linee aeree (oltre all'ovvia lista dei voli in partenza e in arrivo), che permettono loro di avere un'idea precisa del volume di passeggeri previsti in transito per l'aeroporto in ogni momento. Avere a disposizione questi dati e non utilizzarli, a mio modo di vedere, corrisponde alla definizione perfetta di "EPIC FAIL", un termine di moda (che poi vuol dire UN FALLIMENTO DI PROPORZIONI EPICHE, per chi preferisce l'Italiano).

Ma e' solo la mia opinione.

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argonauta73
21-07-2014, 21:00:55

Chiare e tempestive indicazioni in aeroporto sono indispensabili sempre

Ringrazio per la sollecita risposta, che mi conforta, perché ha colto in pieno lo spirito del mio post. Effettivamente non ero in aeroporto 2 ore prima e non mi sono informato sul flusso di passeggeri, soprattutto perché da tempo non partivo dal terminal 2 e solitamente ho con me solo un bagaglio a mano, che mi consente di evitare gli sportelli check-in mediante il web check in. Questa volta invece non ero solo, e con un bagaglio da stiva. Tuttavia alcuni aspetti di disorganizazione mi sono sembrati oggettivi: non si è mai sentita una compagnia fare annunci a raffica per smistare i passeggeri nell'area check-in: significa che questo problema di sovraffollamento in certe fasce d'orario è noto, sia alla compagnia che all'handler. Le persone che sganciavano i nastri di delimitazione per passare, erano quasi costrette a farlo, se l'annuncio in altoparlante li avvisava di spostarsi alla parte opposta dell'area senza la guida di nessuno. La persona anziana con la stampella forse avrebbe dovuto informarsi sulla possibilità di chiedere assistenza, ma la presenza di personale a prevenzione di possibili disagi nelle ore di punta forse poteva essere quel minimo senso di civiltà che ormai troppo spesso si sacrifica in nome del miraggio "low cost". Due miei amici mi hanno raccontato di essersi presentati regolarmente due ore prima della partenza di un volo per Bruxelles, sempre malpensa T2, sempre Easyjet, di essersi recati direttamente ai controlli di sicurezza avendo già fatto check in online, e di aver dovuto infine scavalcare l'enorme coda dopo interminabili attese, rischiando di non arrivare in tempo al gate. La mia impressione è che gli aeroporti occupati da importanti traffici low-cost, come Malpensa T2 e Orio al Serio, abbiano da tempo grossi problemi di organizzazione e gestione del traffico, ma viene il dubbio che in fondo non interessi granché rimediarvi: l'importante è realizzare grossi flussi di clienti. Una volta pagato il biglietto non rimborsabile, la buona riuscita del viaggio e la soddisfazione dei clienti sembrano trascurabili.

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Redazione VL
23-07-2014, 11:05:34

SEA risponde - via Twitter - sul caos a Malpensa

Abbiamo contattato SEA / Aeroporti Milano tramite Twitter:

@VLeggeri 21 lug
@MiAirports Il caos all'imbarco EasyJet a Malpensa descritto in http://www.viaggiareleggeri.com/forum/55/50286/malpensa-terminal-2-mancato-imbarco-easyjet-per-code-al-check-in va considerato normale e quotidiano? #AskMalpensa


Ed e' arrivata una risposta
Milan Airports @MiAirports 22 lug
@VLeggeri Grazie per la segnalazione, stiamo già affrontando il problema col vettore.
09:46 - 22 lug 2014


Dalla risposta parrebbe che tutti i problemi verificatisi a Malpensa siano legati ad uno specifico vettore (EasyJet). Se altri lettori sono stati a Malpensa la mattina del 21/07/2014 e hanno preso dei voli senza problemi, sarei lieto di leggere i loro commenti qui.

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Lea
05-08-2015, 09:44:41

Un anno dopo nulla e' cambiato

Il 22 giugno 2015 nonostante fossi giunto con 2 ore d'anticipo ho perso l'aereo delle 7.10. La compagnia ha dato una risposta generica e Sea ha sempre ragione.

Rispondi
Redazione VL
16-08-2015, 18:47:03

Volo perso a Malpensa

Ciao Lea,
Due ore d'anticipo dovrebbero bastare... Cos'è andato storto, come mai non sei riuscita a prendere il tuo volo?

  Rispondi
Luigi&Lorena
26-08-2018, 20:15:36

21 agosto 2018 non è cambiato nulla

Ciao, chiusura imbarco 0535, entro al t2 alle 0420, faccio prima coda per il bag drop off, faccio seconda coda per security check e mi bloccano x test antidroga ovviamente negativo, arrivo al gate d9 alle 0555. Perso aereo in quattro di cui un bambino di 8 anni. L aereo lascia il finger alle 0616!!! . Il t2 era un caos gente che urlava che bisticciava addetti che urlavano di qua di qua, sportelli senza indicazioni, ecc ecc ed abbiamo due testimonianze di addetti al t2 che ogni giorno si verificano gli stessi problemi. Acquistati biglietti di andata da neos. Ora per il ritorno del 4 settembre con easyjet siamo terrorizzati.

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