Il console olandese torna in Olanda in bici
Proprio come farebbe un italiano
02/08/2013 | Claudio_VL | 0 commentiCose da pazzi. Uno ha un buon stipendio da diplomatico, una bella auto, l'eta' per andare in pensione, e cosa fa? Se ne va dall'Italia all'Olanda in bici. Riuscite ad immaginarvi un certo politco che, ora che ha piu' tempo libero, decida di andare in vacanza facendo un viaggio in bici? No? Neppure io. Eppure, cose del genere succedono.
Non pubblichiamo spesso comunicati stampa, ma quello relativo a Johan Kramer, il Console dei Paesi Bassi in Italia, vale la pena di essere letto:
Sabato 3 agosto alle ore 11, il Console Generale dei Paesi Bassi, dott. Johan Kramer, giunto al termine del suo mandato, lascia definitivamente Milano. Dopo un periodo di 3 anni come rappresentante diplomatico nella nostra città, parte insieme alla consorte, alla figlia e ad alcuni amici per attraversare le Alpi e lo farà in bicicletta. La prima tappa sarà Milano - Casale Monferrato, la seconda fino ad Alba e il terzo giorno raggiungerà Cuneo, per poi lasciare l'Italia attraverso le Alpi, sempre in bicicletta.
Dopo più di 35 anni di servizio diplomatico a Tokio, Pechino, Lagos, Toronto, Parigi e infine a Milano, il dott. Kramer andrà in pensione. L'Italia resterà per sempre nella sua memoria, con tanti bei ricordi e farà parte dei luoghi che per lui erano casa.
Johan Kramer ha notoriamente una speciale sensibilità per i temi della mobilità sostenibile e, durante la sua permanenza a Milano, il console ha avuto numerosi incontri anche con Ciclobby e FIAB, con cui ha collaborato in molte occasioni, quali Bicinfesta di primavera, l'annuale biciclettata organizzata da Fiab Ciclobby, e per la manifestazione nazionale FIAB dedicata ai bambini (Bimbimbici). Il console ha inoltre partecipato alla prima conferenza sulla bici organizzata dal Comune di Milano nell'ottobre 2011 (BiciclettiamoMilano). Ed ha altresì sostenuto iniziative di promozione della cultura ciclistica, come il Bicycle Film Festival e la manifestazione Green Bike.
Johan Kramer è un ciclista entusiasta sin dalla gioventù e per lui è logico partire dall'Italia in sella alla sua bici. Per lui andare in bici non è solo "green" ma anche "fun". Muoversi in bicicletta fa bene alla salute ed all'ambiente, e la bici è un mezzo di trasporto confortevole, veloce, silenzioso e economico anche per la mobilità di tutti i giorni.
Come gran parte della popolazione olandese (più di 16 milioni di abitanti che possiedono circa 18 milioni di biciclette), il console olandese si recava in bicicletta in ufficio tutti i giorni durante la sua permanenza a Milano.
Ogni anno molti olandesi trascorrono una vacanza in Italia, pedalando in lungo e in largo lo stivale. Ma anche gli italiani che intraprendono una vacanza in bicicletta sono sempre più numerosi: nel 2012 sono stati 435.000 gli italiani che hanno organizzato la loro vacanza in Olanda. Molti di essi sono andati alla scoperta dei paesaggi più belli percorrendo i 35.000 km di rete ciclabile che attraversano l'Olanda. Esiste addirittura una specie di "autostrada" preferenziale ciclabile, fra Amsterdam e Utrecht, che permette ogni giorno a migliaia di persone di raggiungere il luogo di lavoro o di studio in breve tempo in bici, senza interferenza di traffico automobilistico. Il governo olandese da anni investe nella sicurezza per i ciclisti, rendendo il Paese anche molto attraente per una vacanza in bici, con amici, in famiglia e con bambini, essendo le piste ciclabili molto spesso separate dal resto del traffico.
Grazie, signor Kramer, per averci ricordato che la bici non e' un mezzo per chi non ha l'auto, non e' solo per giovani, non richiede doping, e non e' limitata alle gite fuori porta.
E se avete scritto, cari lettori, il resoconto di un viaggio in bici e volete vederlo pubblicato, mandatecelo!
Argomenti: bici, cicloturismo, Olanda, personaggi
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