Una cosa sorprendente capitatami in un hotel in Norvegia

19/12/2021 | Di Claudio_VL | Commenti: 0

L'omaggio dell'hotelNorvegia, qualche settimana fa. Mia moglie ed io siamo arrivati nella bella città di Tromsø, nel circolo polare artico, dopo un volo da Londra con cambio ad Oslo. È sera, fuori ci sono una dozzina di gradi sotto zero la città imbiancata di neve fa la sua bella figura, con il porto e il fiordo in primo piano, le montagne sullo sfondo. Siamo in una stanza all’ottavo piano di un hotel nel centro città, molto pratico perché molto visibile da qualsiasi punto (avevamo scelto la stessa catena di alberghi ad Oslo perché tendono ad essere molto visibili da lontano), e abbiamo una bella vista sul panorama.

Il giorno dopo ci attende una tranquilla passeggiata in città, nessuna avventurosa escursione in programma, ci prepariamo ad andare a dormire. Io mi infilo sotto le coperte, sento un rumore da fuori, al di là della porta. Poi la porta si apre, Una coppia entra. Fanno un passo e si fermano, ammutoliti, come noi: non ci aspettavamo di avere ospiti in camera, e sicuramente loro non si aspettavano di trovare la camera già occupata. Ci dicono che quella è la loro camera, ma non ne sembrano convinti neppure loro; io, dal letto, rispondo che evidentemente è già occupata. La conversazione e' breve e molto civile, l'irritazione da entrambe le parti e' nei confronti dell'hotel.

Quando se ne vanno, chiamo la reception e spiego l'avvenuto. Manifesto la mia irritazione, e chiedo che verifichino che nel loro sistema di gestione dell’albergo la stanza risulti effettivamente occupata da noi. Si scusano, confermano, ci augurano la buona notte.

La mattina seguente ci alziamo, usciamo dalla camera per scendere a fare colazione al ristorante dell'albergo. Arrivati all’ascensore mi accorgo di aver dimenticato qualcosa, torno indietro ma la chiave elettronica non apre la porta della camera. Scendiamo fino alla reception, segnaliamo il problema, e chiediamo una nuova verifica della nostra prenotazione, fatta online mesi fa. Il tizio della reception sì scusa profusamente, ci conferma che tutto è a posto, ci dà delle nuove chiavi elettroniche e per scusarsi ci offre due scatole di cioccolatini, la cui confezione ricorda quella di un cornetto gelato.

Vi e' mai capitato di avere degli innocenti sconosciuti che entrano nella vostra camera d'albergo?




Argomenti: alberghi, da paura, Norvegia

Commenti (0)Commenta

Non ci sono ancora commenti.

Domanda di verifica

Rispondi alla domanda seguente usando una sola parola, nessun numero.
Nove per cinque uguale...


Codici consentiti