Le aziende inglesi e i mercati internazionali
Disinteresse verso i clienti che non parlano l’inglese?
10/03/2024 | Claudio_VL | 0 commentiHo l’impressione che le aziende inglesi siano sempre meno interessate ai mercati del resto del mondo in cui l’inglese non è la prima lingua.
Nel 2001 venni assunto da un’azienda, vicino a Heathrow per la mia esperienza in siti multilingue, visto che ne avevo già realizzati alcuni tra il 1997 e il 2000. L’azienda voleva creare un sito per dare ai suoi clienti aggiornamenti in tempo reale sulle loro spedizioni. Per farlo, si appoggiava ad una concetto popolare a quei tempi: “glocal“, globalizzazione rispettando le preferenze e peculiarità locali. Uno degli elementi chiave di questa politica aziendale era avere un sito multilingue: iniziammo con inglese, tedesco, francese, spagnolo, italiano, poi arrivammo a 15 o 16 lingue nel 2010, anno in cui lasciai l’azienda dopo due anni ad Atlanta e poi due anni a Singapore, in seguito ai quali non mi venne offerto nessun ruolo in Europa.
Dopo Singapore ho trovato lavoro in varie aziende in Inghilterra, lavorando con contratto di consulenza, ma - nonostante l’esperienza nel settore dei siti / applicazioni multilingue e multiculturali - non ho più trovato, in questi anni, una sola azienda interessata ad avere un sito multilingue.
Non so se sia una coincidenza o se sia il caso di vederci qualcosa di più, forse lo stesso atteggiamento che ha portato la maggioranza della popolazione britannica a votare per uscire dall’Unione Europea (“Brexit”). Individualmente, qui nel sud dell’Inghilterra, capita ancora di trovare molte persone interessate alle culture straniere e che parlano una lingua straniera, magari anche più di una. Ma forse sono casi individuali, e per le aziende la situazione è differente.
È come se le aziende inglesi inglesi (con cui sono stati in contatto negli ultimi 13 anni) avessero tirato i remi in barca e avessero deciso che non è il caso di fare uno sforzo per raggiungere i clienti e gli utenti che non parlano l’inglese.
Argomenti: lavorare all'estero, lavoro, lingue, vivere in Inghilterra
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