Diario minimo di un italiano all'estero
ENAC e Ryanair ai ferri corti
27/12/2009Dal sito dell'ENAC:
Informativa per i Passeggeri Ryanair
Roma, 24 dicembre 2009 - L'Enac informa che le proprie disposizioni che ribadiscono l'equipollenza dei documenti di riconoscimento diversi da passaporto e carta di identit? per i voli domestici (art. 35 DPR 28 dicembre 2000 n. 445), confermate dalla sentenza del TAR Lazio sez. 3T del 17 dicembre 2009, sono state emanate secondo inderogabili norme di diritto pubblico ad esclusiva tutela dell'utenza, a seguito delle numerose segnalazioni ricevute da passeggeri Ryanair, ai quali la compagnia irlandese rifiutava il riconoscimento di tale equipollenza dei documenti di identit?.
In proposito appaiono del tutto pretestuosi ed infondati i riferimenti ad aspetti relativi alla sicurezza, tenuto conto che in molti casi quelle stesse segnalazioni all'Enac riferivano che la compagnia Ryanair superava tali presunti "problemi di sicurezza" dietro pagamento di una penale a carico dei passeggeri in possesso di altri docume... Continua la lettura
Visiti il sito Internet di un albergo straniero, vai alla pagina "Prenota" e inserisci una prenotazione, che verra' poi accettata o rifiutata. Vai alla pagina "Prenota" del sito di un albergo italiano, e non puoi prenotare niente: ti vengono invece chiesti i dati di una prenotazione che devi gia' aver effettuato (probabilmente via posta o piccione viaggiatore).
Vai sul sito italiano di una localita' termale, clicchi sul link "Registrati" e ti vengono chiesti il codice fiscale, il fax (obbligatorio), i tuo ultimi tre indirizzi e l'eta' che aveva tuo nonno quando tuo zio e' stato concepito. E non ti spiegano a cosa servano questi dati.
Tra l'altro:
Cari colleghi progettisti di siti Internet, per favore multilingue: non rendete obbligatorio il campo del codice fiscale, nelle versioni in lingue straniere dei siti che realizzate. Il codice fiscale non esiste, all'estero. E non ditemi che "il cliente straniero puo' sempre prenotare via telefo... Continua la lettura
Natale 2009: un breve bilancio dell'anno
25/12/2009Sono in Italia per Natale, come ogni anno. Negli ultimi dodici mesi, da Singapore sono stato in Indonesia, a Taiwan, in Malesia, in Cambogia, in Vietnam e di nuovo a Taiwan. Sono stato fortunato. I templi di Angkor sono ora in testa alla mia personale classifica dei posti piu' belli creati dall'uomo, insieme al foro romano. Nuotare con gli squali intorno alle isole Perhentian e' stata una delle esperienze piu' emozionanti dell'anno. Andare in montagna a Taiwan, pur senza scalate, arrampicate o escursioni avventurose, e' stato un ritorno a sensazioni che non sono cosi' a portata di mano, nella piatta Singapore. A Saigon ho visto come una citta' esotica possa dare impressioni positive o negative a seconda delle persone che si incontrano: nei primi due giorni non m'e' piaciuta, Saigon, ma il terzo giorno, per caso, m'e' capitato di parlare pi...
Continua la letturaCoro natalizio in Galleria Subalpina
25/12/2009Luci d'Artista, Galleria Subalpina, Torino
24/12/2009Parco della Rimembranza, Torino
23/12/2009Aleoca: una bici chiamata Foraggio
20/12/2009
Dopo la
D'accordo, il nome "Foraggio" non e' male, se confrontato con alcuni dei predecenti capolavori dell'azienda singaporiana, le bici Ossario e Scorfano, e la recente
Taxi driver. Ho appena iniziato la visione di Taxi Driver a bordo del volo SQ366 della Singapore Airlines, partito da Singapore tre ore fa e diretto verso Roma, dove atterrera' tra circa quattordici ore. Non capita tutti i giorni di vedere Taxi Driver, ne' in volo ne' a terra.
Peter Boyle e Harvey Keitel, ecco le ragioni per vedere questo film, ora, qui. Boyle e' stato un perfetto veggente morente, Clyde Bruckmann, in X-Files. Keitel... mi vengono in mente Lezioni di Piano e anche il suo "Sono Mister Wolf, risolvo problemi" in Pulp Fiction.
Sto scrivendo a bordo. Singapore Airlines e' cosi' gentile che, se paghi un capitale per viaggiare in Business Class, ti mette a disposizione anche una presa elettrica. Che, non si sa come, e' quella che si usa a Taiwan, come quella del mio computer. Coincidenza? Culo?
Le cuffie della Business sono tra le migliori che io abbia mai provato in volo: sono seduto nella fila 16, vicino al finestrino, il sedi...
Aleoca: una bici chiamata Padella
18/12/2009
Oggi torniamo a parlare di Aleoca, un'azienda asiatica produttrice di biciclette, che si finge italiana, rovinando la reputazione delle biciclette italiane.
Non e' un'azienda italiana, ma il suo logo e' una bandiera italiana. Non pensa in italiano, ma lo slogan sul cannotto di sterzo delle sue bici e' "Le Italiano Concetto". Non conosce l'italiano, e si vede nei nomi che sceglie per le sue bici: Ossario e Scorfano, tra gli altri.
ecco a voi ... rullo di tamburi ... l'ennesimo nome scelto con cura da Aleoca per una nuova bici: la Padella. Nome che ispira velocita', robustezza, cambi di marcia rapidi, discese a rotta di collo.
Sarebbe il caso che l'Istituto nazionale per il Commercio Estero (ICE) operasse per proteggere il "brand" Italia. Aleoca e' un'azienda che, proponendosi con simbolo italiano e linguaggio italianeggiante, vende prodotti c...

Ok, sono un bugiardo, e' solo mezzanotte e venti. Ma tra quindici minuti devo imbarcarmi su un volo Singapore Airlines per Roma, quindi non posso aspettare dieci minuti per scrivere.
Sono nella Business Lounge KrisSilver della Singapore Airlines. Wow. Lounge. Business. Se mi vedessero gli ex colleghi con cui ho passato sette anni alla Pilkington (Filippo, Giorgio, Daniele, Bruno, Michele, Alfonso, Pino) direbbero "Teeeecnico...!", che era un complimento, nel gergo operaio degli anni 90. In realta', trovarsi in una business class lounge nel 2009 non e' sintomo di appartenenza al jet set. Il "jet set" non esiste piu', tutti voliamo in "jet" (aerei a reazione), e al massimo la discriminante tra "chi puo' " e "chi non puo' ", che negli ultimi decenni (fino al 22 ottobre 2004) si chiamava "biglietto per il Concorde", diventera' il volare con la linea aerospaziale di Richard Branson (VirginSpace?). In questo momento, in...
Vietato fotografare
17/12/2009I media italiani hanno riferito del caso di Simona Bonomo, studente italiana della London Metropolitan University, fermata ed arrestata a Londra per aver filmato alcuni edifici. La Sezione 44 del Terrorism Act 2000, creata per prevenire reati terroristici, e' anche definita "Poteri di fermo, perquisizione, detenzione e arresto nel Regno Unito", e in base a tale descrizione e' stata usata ed abusata. Ma come John Yates, Assistente Commissario per le Operazioni Speciali, ha ricordato ai comandanti di distretto della polizia londinese, e' necessario usare il bu...
Continua la letturaCittà che hanno cambiato nome
Dove sono finite Bombay, Canton, Rangoon e Leningrado? E dov’è Righeiralandia? 16/12/2009
Quando viaggio faccio programmi spesso vaghi, con alcuni punti di riferimento: "fermare la moto e cercare un campeggio vicino al Ben Nevis", "scendere dal treno ad Alise-Sainte-Reine e camminare fino alla collina", "cercare un ostello della gioventu' ad Ambleside o a Windermere". Non sono stato un boy scout, quindi non uso sole, luna e stelle per orientarmi, e evito i GPS perche' finirei col prenderli a martellate, sentendo una voce - anche durante le vacanze! - che mi dice cosa fare. Mi affido quindi ai toponimi, ai nomi delle citta', dando per scontato che siano dei punti di riferimento immutabili. O quasi.
Perché anche le città cambiano nome. Non parlo di Mediolanum e Augusta Taurinorum che diventano Milano e Torino: mi riferisco a cambiamenti più recenti. I cambiamenti di nome sono spesso motivati da cambiamenti politici: una città può cambiare nome per assumere quello di un leader politico (Stalin, Lenin, Ho Chi Minh), o perché e' passata sotto il controllo di un'...
Bici a Marina Bay, Singapore
15/12/2009
Bici lungo Marina Bay, a Singapore. Acquistata nel gennaio 2001 per sessanta sterline da un negozio di Egham (Surrey, UK), ha calpestato strade e sentieri inglesi, statunitensi e singaporiani. La catena non e' stata oliata da... beh, non e' mai stata oliata. Che questa bici, nonostante non sia stata curata, non sia ancora caduta a pezzi sembra dimostrare che alcuni sistemi non hanno bisogno di interventi umani per continuare a funzionare nonostanti danni e traumi.
Sullo sfondo, le tre torri del nuovo casino' di Marina Bay, che potrebbe essere pronto tra pochi mesi. Sono sicuro d'aver sentito dire che sarebbe stato pronto entro la fine del 2009. Curioso, George Orwell parlava di riscrivere la storia per cancellare tracce degli errori, ma non c'e' bisogno di pensare a governi autoritari, per vedere questa pratica messa in atto: e' uno dei capisaldi del project management moderno....
Sicurezza USA? Poca, grazie alla TSA
14/12/2009Un manuale riservato della Transportation Security Administration (TSA) statunitense e' diventato di pubblico dominio, e cinque dipendenti della TSA sono stati posti in congedo amministrativo. Il manuale conteneva procedure dati riservati e, pur essendo stato "pecettato", e' facilmente visibile il testo nascosto, usando il copia e incolla. Il documento TSA e' scaricabile da Wikileaks.
Altra notizia relativa alla TSA e alle misure di sicurezza post-9/11: l'universita' di Adelaide, Australia, ha confermato un sospetto che, come me, anche voi avrete avuto: si puo' tranquillamente ammazzare qualcuno, a bordo di un aereo, con il materiale che i passeggeri sono autorizzat...
I pagliacci del pianeta
14/12/2009Ci sono un tedesco, un inglese e un italiano ... pare una barzelletta, e forse lo e'.
Ci sono un tedesco, due inglesi e due italiani. E un francese, uno svizzero, un coreano, un cinese, un singaporiano, un giapponese e un australiano. E forse qualcun altro, piu' quieto del resto della comitiva. Non e' una compagnia silenziosa, anzi: sono allegri, sono a Singapore per lavoro, e l'economia mondiale sta dando segni di ripresa, o forse sono allegri per il fatto che, a fine anno, riceveranno comunque i loro bonus, nonostante non abbiano meriti. Allegri, dicevo. Scherzano e ridono, chi piu' silenziosamente, chi meno. E gli italiani? Uno non si direbbe neppure italiano, parla un ottimo inglese e lavora a Singapore, ed e' lui il "padrone di casa" in questa riunione internazionale; e' autorevole e calmo. L'altro, invece, si da' da fare per ricordare tutti gli stereotipi negativi sugli italiani: interrompe gli interlocutori quando parlano, ride rumorosamente - da solo - alle proprie b...

Singapore. Catamarani che piegano come fossero moto. Ingresso gratuito. Giornata soleggiata. Come si fa a poltrire nel letto, anche se si e' andati a dormire alle quattro di mattina dopo aver selezionato foto del safari notturno della sera precedente? La competizione Extreme Sailing e' il motivo per cui mi sono trascinato giu' dal letto alle dieci della domenica mattina, ho trangugiato uno yogu ìogurt yoghurt, mi sono caricato il Bigma sulle spalle e sono uscito in bici. Dal ponte sulla East Coast Parkway si vedeva tutto il Kallang Basin, ma di barche a vela neppure l'ombra: solo kayak, dragon boats e pullman anfibi con turisti a bordo.
Ho quindi proseguito fino alla fine del ponte, sono passato arrivato al lungo-fiume sotto il Flyer, e da li' la visuale era perfetta. Tre barche hanno girato per un'ora e mezza a p...
Safari notturno a Singapore
12/12/2009
A Singapore ci sono vari posti in cui e' possibile fotografare animali. Pasir Ris Park, Sungei Buloh Wetland Reserve, Lower Peirce Reservoir, e la terna zoo/Night Safari/Jurong Bird Park. Gestiti dalla Wildlife Reserves Singapore e strutturati in modo simile, lo zoo, il Night Safari e il parco ornitologico di Jurong si trovano a poca distanza tra loro nell'area centrale dell'isola di SIngapore. Sono visitabili con un biglietto cumulativo, il "Park Hoppers", del costo di 45 Singapore Dollars; il Park Hoppers TIcket vale un mese dalla data d'acquisto. Gli ingressi individuali nelle tre strutture costano 18 S$ ciascuno.
Sono tornato un'ora fa dal Night Safari, dopo che, due settimane fa, avevo visitato il Jurong Bird Park. Allo zoo cercheremo di andare a gennaio, se riusciremo ad ottenere una proroga della validita' del nostro Park Hoppers, altrimenti ci s...
Il laghetto di Ho Con Rua a Saigon
11/12/2009
Il laghetto di Ho Con Rua, vicino al centro di Saigon, e' un monumento lievemente inquietante. Dovrebbe raffigurare un gigantesco fiore di loto, ma a me fa venire in mente un acquedotto o un'installazione militare. Nonostante la sua poca somiglianza con il fior del loto e l'uso di cemento grezzo, il posto e' maestoso: la torre/scultura che rappresenta il loto e' alta e svetta in mezzo ad un laghetto d'acqua verde (inquinata? Sporca? Colorata?) attraversato da passerelle curve che si incrociano; la struttura centrale, vicino al "loto", ha un terrazzo cui si arriva per mezzo di una lunga scalinata. Sotto alla struttura centrale la gente si ritrova per mangiare, parlare, stare vicini.
Il laghetto di Ho Con Rua ("Cong truong Con Rua") e' anche noto come "lago della tartaruga", anche se di tartarughe, nell'acqua verde, non se ne vedono. Pare pero' che ci fosse la statua di una tartaruga, in passato.
Nella prima meta' del secolo scorso, l'area del laghetto ospitava un me...
Singapore e le sigle: KL, JB, HK, HCMC
10/12/2009In quarant'anni non ho mai sentito nessuno, parlando, usare le iniziali "ST" per parlare di Settimo Torinese, o "CM" per Cologno Monzese, o "TI" per Termini Imerese. Per iscritto, forse, ma mai nel corso di conversazioni. E anche in Inghilterra, quando si parla di Staples Corner (lungo la M25, la "tangenziale di Londra") o di Stanwell Moor o di Englefield Green, non si dice "SC", "SM" o "EG": si usano i nomi per intero.
A Singapore, invece, i nomi delle citta' vengono ridotti a sigle anche quando si parla: Kuala Lumpur e Johor Bahru (Malesia) vengono sempre pronunciate KL e JB, Hong Kong diventa HK, Ho Chi Minh City (ex Saigon, capitale del Vietnam) e' sempre HCMC. E Singapore stessa viene spesso chiamata SG, nelle conversazioni che si svolgono qui....
PDA e' la sigla di Personal Digital Assistant. In Italia lo chiamiamo spesso palmare perche' dovrebbe essere piccolo a sufficienza da stare nel palmo di una mano. Molto meglio che portarsi dietro un laptop, se devi avere la capacita' di collegarti ad Internet lontano dal tuo ufficio. Con gli smartphone, poi, il PDA e il cellulare sono diventati un solo oggetto, portando ad un ulteriore risparmio di peso.
Ma la carta e' ancora piu' leggera.
Dopo aver avuto un "vero" PDA, sono passato ad uno "smartphone". Ottimo, permette di inserire nuove foto ed articoli, anche lunghi, nel blog, senza dover usare un computer vero. E potendo collegarsi a reti locali wireless, aggiornare un sito (o navigare in rete) usando quel cellulare ha costi ridotti....
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01/10/2021: Aggiornamento indirizzo chat Ryanair
Segnaliamo agli utenti che abbiamo modificato la pagina con l'indirizzo della chat Ryanair, visto che l'azienda irlandese ha spostato tale servizio. L'articolo e' qui.
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