Aleoca: un prodotto pseudo-italiano che fa danni alle bici italiane?

23/02/2009 | Di Claudio_VL | Commenti: 0

Dopo un commento nel blog riguardo ai danni (o all'assenza di danni) che un prodotto spacciato per italiano puo' fare ai nostri prodotti, torniamo a parlare della Aleoca, una marca di bici di Singapore che utilizza bandiera italiana, nome italianeggiante e slogan rappezzato ("Le Italiano Concetto") per vendere le proprie bici. Questa e' una foto scattata oggi al supermercato Carrefour di Suntec City, a Singapore, e mostra una bici Aleoca con il marchio "Aleomakino Italy" sulla forcella. Considerato che la sede dell'Aleoca e' a Singapore e che le sue bici sono prodotte a Shenzen in Cina, viene da chiedersi se c'e' una qualche connessione con l'Italia, per questa bici e per il marchio "Aleomakino" che propone.



Da un commento lasciato su questa pagina traspare l'idea che chiunque sia in grado di capire che Aleoca non e' una marca italiana. Beh, fatevi due ricerche su Google e vedrete quanti utenti - e possessori! - la definiscono una marca italiana. Poi, se salta fuori che e' un artigiano italiano con officina a Borgo San Dalmazzo o a Macerata a produrre le bici col marchio Aleoca o Aleomakino, tanto meglio.



Argomenti: Aleoca, bici, italianità, marchi

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